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Sai chi è la mamma di tutte le auto? Ancora oggi è un mito per gli appassionati

Sai chi è la mamma di tutte le auto? Ancora oggi è un mito per gli appassionati (reportmotori.it)
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La passione per le auto è ben presente in tutto il mondo e molto lo si deve alla “mamma di tutte le vetture”.

Sarebbe davvero impossibile pensare al giorno d’oggi a un mondo senza automobili. Le quattro ruote sono infatti una delle più grandi passioni in tutto il mondo, con lo sviluppo tecnologico che nel corso degli anni ha saputo toccare dei picchi davvero impressionanti.

auto Mercedes Patent Motorwagen Benz
Sai chi è la mamma di tutte le auto? Ancora oggi è un mito per gli appassionati (reportmotori.it)

Attualmente vi è poi la grande diatriba legata al fatto di dover passare o meno a una mobilità del tutto elettrica, anche se ci sono i primi passi indietro da parte delle istituzioni. Molte perplessità dipendono dal fatto che le auto elettriche siano ancora agli albori, con le prestazioni che sono ben lontane da quelle termiche.

Ma del resto non potrebbe essere diversamente, perché questo processo di crescita è quello che hanno dovuto attraversare in passato anche le auto a benzina. Era il 29 gennaio del 1886 infatti il giorno nel quale si poté per la prima volta parlare di automobile. Un rivoluzione straordinaria che partì in Germania, dando vita non solo alla prima vettura di sempre, ma a quello che sarebbe diventato uno dei marchi più straordinari al mondo.

Patent Motorwagen di Karl Benz: la prima auto guidata dalla moglie Bertha

La storia della prima auto mai inventata è straordinaria, come si può trovare in modo approfondito sul libro “Mercedes-Benz: la leggenda di una stella”, edito da Diarkos. A progettare il primo veicolo della storia fu Karl Benz, colui che, assieme a Gottlieb Daimler, permise di dare vita a due delle prime grandi aziende del tempo, le quali poi si fusero per creare la Mercedes.

auto Mercedes Patent Motorwagen Benz
Patent Motorwagen di Karl Benz: la prima auto guidata dalla moglie Bertha (Mercedes Press Media – reportmotori.it)

La prima auto di sempre prese il nome di “Patent Motorwagen” e si trattava di un triciclo con telaio tubolare in acciaio e un motore monocilindrico da 557 di cilindrata e che aveva modo di erogare solo 0,75 cavalli. L’alimentazione avvenne tramite ligorina, ovvero un etere del petrolio che si poteva acquistare in farmacia. Benz però, come tutti i perfezionisti, non si sentiva mai pronto per guidarla.

A prendere le redini della situazione ci pensò la moglie Bertha Benz, la quale prese con i suoi figli e viaggiò da Mannheim a Pforzheim, a casa della madre. Dunque diamo una brutta notizia ai maschilisti del “donna al volante pericolo costante”, perché fu proprio una donna la prima automobilista della storia, nonché anche collaudatrice.

Una volta tornata dal viaggio infatti, fu proprio Bertha a dare una serie di suggerimenti al marito per perfezionare l’auto. Con delle pezze di pelle acquistate da un calzolaio migliorò la tenuta dei freni e consigliò di inserire delle marce più corte. Da quel momento si diede vita allo sviluppo che vediamo ancora, e nulla sarebbe stato possibile senza quella mitica “Patent Motorwagen”.

Scritto da Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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