La carriera di Valentino Rossi è ormai concentrata sul mondo delle quattro ruote, ma nel 2026 il “Dottore” dirà addio ad una categoria molto amata. Ecco dove lo vedremo in pista.
Il 2025 è agli sgoccioli, e dopo un breve periodo di vacanze, il mondo del motorsport si prepara a riaccendere i motori. Valentino Rossi è pronto per un altro anno da protagonista nel panorama delle gare GT, nel quale resterà protagonista a difendere i colori del team WRT e di BMW Motorsport, divisione della quale è pilota ufficiale da ormai diversi anni.
Valentino Rossi è stato molto sfortunato a Le Mans, nella celebre 24 ore dello scorso giugno, quando un problema tecnico alla sua M4 GT3 lo ha costretto al ritiro, mentre era in piena lotta per la vittoria. Nelle due stagioni corse nel FIA WEC non è mai andato oltre il secondo posto, senza afferrare la gioia della vittoria, cosa che ha invece fatto più volte nel GT World Challenge. Nelle prossime righe, scopriremo dove lo vedremo il prossimo anno, ed il ritorno in pista è ormai ad un passo.
Valentino Rossi, nel 2026 correrà solo nel GT World Challenge
In chiave 2026, Valentino Rossi dovrà dire addio al FIA WEC, il mondiale endurance nel quale ha gareggiato nel corso dell’ultimo biennio, al volante della BMW M4 GT3 #46 del team WRT. La squadra di Vincent Vosse ha rinnovato la propria formazione, della quale il pilota di Tavullia non farà più parte. Al suo posto, arriveranno Anthony McIntosh, Dan Harper e Parker Thompson, che andranno a comporre l’equipaggio #69, mentre la #46 non esisterà più.
Tuttavia, Valentino Rossi proseguirà nel mondo delle quattro ruote nel GT World Challenge, campionato nel quale ha esordito nel 2022, sempre con il team belga. La prima gara dell’anno sarà corsa a Bathurst, nella mitica 12 ore australiana che lo ha visto già protagonista nel corso degli ultimi anni.
Per quell’occasione, il “Dottore” dividerà la vettura con Augusto Farfus e Raffaele Marciello, due nomi non certo da poco per quanto riguarda il panorama delle gare GT. Il nove volte campione del mondo è carico in vista di questa tappa: “Non vedo l’ora di tornare a Bathurst, è una delle gare più belle della stagione. il circuito è fantastico, ci ho sempre voluto correre e mi sono molto divertito nei tre anni precedenti. Lo scorso anno sono arrivato secondo, ed anche nel 2026 l’obiettivo sarà il podio. Raffaele ed Augusto sono due compagni di squadra eccezionali, dai quali possono imparare molto e con i quali mi divertirò parecchio“.
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