Finalmente è disponibile su Google Maps la funzione più attesa di tutte. L’incubo di tanti automobilisti sta per svanire
Già è un problema trovarlo poi c’è un altro momento che crea non poca agitazione ovvero ricordarselo. A cosa ci riferiamo ? A nulla di preoccupante, solo al parcheggio dell’auto.
A chi non è mai capitato di non ricordarsi il posto dove abbiamo parcheggiato ? A tantissimi, sicuramente. Ebbene ora questo “incubo” può svanire se utilizzi una delle applicazioni di riferimento per gli automobilisti ovvero Google Maps, di recente aggiornata con una funzione che salva in automatico la posizione del parcheggio, rilevandolo semplicemente quando il veicolo si ferma.
Come riporta Fanpage, è uno dei membri del team di Google Maps, Rio Akasaka, ad annunciare l’aggiornamento della funzione con un post su Linkedin con il quale ha spiegato anche le modalità per usufruirne che vi spiegheremo di seguito. Ora l’update è stato completato e da qualche giorno solo chi possiede un iPhone o un iPad con sistema iOS può utilizzarla in attesa che venga estesa anche agli utenti di Android.
Google Maps ti aiuta a ricordare dove hai parcheggiato, tutto davvero molto semplice
Google Maps offre da tempo la funzione “Salva posizione del parcheggio” che l’automobilista deve ricordarsi sempre di attivare per utilizzarla. Con il recente aggiornamento, la funzione scatta semplicemente accoppiando il dispositivo sul quale si utilizza Google Maps (iPhone o iPad) all’auto tramite Bluetooth, Car Play o USB.
Quando il dispositivo sarà scollegato, Maps rileverà lo stato di fermo del veicolo e, automaticamente, attiverà la registrazione del parcheggio con un segnaposto fissato sulla posizione dell’auto. ll luogo in cui la macchina è stata posteggiata resterà memorizzato sulla app per un massimo di 48 ore a meno che il proprietario del dispositivo non riparta.
Fanpage riferisce che, al momento, non ci sono riferimenti nel centro assistenza di Google sulle tempistiche di arrivo di questa nuova funzione di Google Maps sui dispositivi Android. Uno scenario quasi anomalo in quanto di solito Google lancia le nuove funzionalità di Maps prima sui dispositivi Android e poi su iOS.
Se l’update di Google Maps può alleviarci la preoccupazione sulla mancata memorizzazione del parcheggio, la ricerca di un posto dove lasciare l’auto resta un problema davvero significativo. Pensate che, stando ai dati dell’Osservatorio Aipark, il 30% del traffico in Italia è prodotto proprio da automobilisti alla ricerca di un parcheggio per l’auto. La consolazione adesso è che, dopo una simile fatica, impiegheremo decisamente meno tempo a ritrovarla.
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