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Il mega crossover italiano a 7 posti batte anche la Dacia: con 18.000 euro compri un vero capolavoro

Il mega crossover italiano a 7 posti batte anche la Dacia: con 18.000 euro compri un vero capolavoro (Reportmotori.it)
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In Italia sempre più persone stanno apprezzando il fuoristrada a 7 posti Made in Italy che sta facendo tremare anche la Dacia

Dal post Covid in poi i SUV low cost hanno conquistato una fetta sempre più ampia del mercato italiano. Complici i prezzi delle auto in costante crescita nel periodo relativo al post pandemia e la guerra in Ucraina che ha reso difficilmente reperibili e più costosi alcuni componenti, e una maggiore attenzione al rapporto tra spesa e concretezza, la differenza di prezzo tra le utilitarie e i SUV dei marchi più economici si è assottigliata.

Suv italiano
Il mega crossover italiano a 7 posti batte anche la Dacia: con 18.000 euro compri un vero capolavoro (Reportmotori.it)

Auto capaci di offrire spazio, posizione di guida rialzata e un aspetto solido, senza però costringere a investimenti proibitivi, come la Dacia Duster o la DR. Il successo di questi SUV nasce da una filosofia chiara, puntare sull’essenziale, contenere i costi di acquisto e di gestione e offrire una meccanica affidabile.

Il fuoristrada italiano da 18.000 euro che tutti bramano

Un approccio che ha aperto la strada a nuove proposte pronte a inserirsi in questo segmento con soluzioni alternative. Non ci sono però solo Dacia e DR, ma anche un altro marchio Made in Italy con un modello che punta a rappresentare una risposta tutta italiana ai SUV low cost più venduti.

uv cirelli 1
Il fuoristrada italiano da 18.000 euro che tutti bramano (Reportmotori.it)

Si tratta della Cirelli 1, un SUV compatto che guarda direttamente a chi cerca spazio, praticità e semplicità, senza rinunciare a una gamma articolata e ben strutturata. La strategia del marchio è chiara, offrire più possibilità di scelta per adattarsi a esigenze e budget differenti, mantenendo sempre un’impostazione orientata alla concretezza. Il SUV è disponibile a partire da 18.000 euro, leggermente al di sotto della sopracitata Dacia Duster.

La gamma della Cirelli 1 si apre con versioni pensate per chi vuole un SUV funzionale e senza eccessi. Gli allestimenti di accesso puntano su una dotazione equilibrata, con tutto ciò che serve per l’uso quotidiano, mantenendo un occhio attento al prezzo. Salendo di livello, le versioni più versatili introducono dettagli estetici più curati e soluzioni pratiche pensate per chi utilizza l’auto in contesti diversi, dalla città alle strade extraurbane.

Un ruolo centrale lo giocano anche le varianti alimentate a GPL, abbinate al sistema mild hybrid. Questa combinazione permette di ridurre i costi di utilizzo e le emissioni, offrendo una soluzione particolarmente interessante per chi percorre molti chilometri e vuole contenere le spese di carburante. È una scelta che guarda sia al portafoglio sia a una mobilità più attenta all’ambiente, senza complicazioni tecniche.

Al vertice della gamma si collocano le versioni più complete, pensate per chi desidera qualcosa in più in termini di comfort e tecnologia. Qui la Cirelli 1 propone finiture più curate, una dotazione più ricca e sistemi pensati per rendere la guida più piacevole e rilassata, pur restando all’interno di una filosofia di SUV accessibile.

Questa struttura permette alla Cirelli 1 di coprire un’ampia fascia di pubblico, dai clienti più attenti al prezzo a chi cerca un SUV compatto ma ben equipaggiato. Il tutto con l’obiettivo di proporsi come alternativa italiana a modelli affermati come la Dacia Duster, offrendo una proposta concreta, razionale e in linea con le esigenze reali degli automobilisti.

Scritto da Simone Tortoriello

Classe 1996, Giornalista Pubblicista. Amante del calcio, dei motori e dello sport in generale, dopo l’esperienza fallimentare sul prato verde ho avuto maggior fortuna nel “dietro le quinte”. Grande tifoso dell’Inter e della Ferrari, sono cresciuto al momento giusto per godermi il periodo più buio della storia di entrambe.

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