L’Alfa Romeo è uno dei brand con più storia nell’ambito dell’automotive italiano, ed ha deciso di mandare un chiaro messaggio alla propria clientela. Sulle auto del futuro nulla sarà più come prima.
L’obiettivo dell’Alfa Romeo è quello di ritornare ai fasti di un tempo, ma per farlo, c’è il rischio che il DNA del brand venga del tutto rivisitato. Da diversi anni a questa parte, la casa di Arese ha iniziato a puntare tutto sui SUV, che al giorno d’oggi dominano la gamma. Le vendite sono infatti trainate dal B-SUV Junior e dalla Tonale, con quest’ultima che si è appena aggiornata con un restyling, in attesa del nuovo modello 2027.
L’Alfa Romeo sta lavorando alle nuove generazioni di Giulia e Stelvio, le quali però non dovrebbero vedersi prima del biennio 2027-2028, a causa dei problemi che si sono verificati presso lo stabilimento di Cassino, dove saranno prodotte. Ciò che è certo è che il futuro linguaggio di design si ispirerà al SUV Junior, che ha lanciato un nuovo stile a cominciare dal suo frontale.
Alfa Romeo, nuovo linguaggio di design con la Junior
L’Alfa Romeo Junior nasce in Polonia, nello stabilimento di Tychy, ed è stata svelata nell’aprile del 2024, come primo modello elettrico della storia della casa di Arese, ma disponibile anche con powertrain ibrido a benzina. Una delle grandi novità è il nuovo design dello scudetto anteriore, che è stato del tutto rivisto rispetto agli altri modelli della gamma.
In base agli allestimenti, esso si divide in Leggenda e Progresso. Nel primo caso, esso presenta un design scuro con dettagli digitali opachi, omaggiando le storiche auto del Biscione. Se si opta per la versione Progresso, la griglia forma la scritta Alfa Romeo, e questa novità è disponibile con il pack Sport, nelle versioni Speciale e Veloce. La Junior, quasi come accade in FIAT nel caso della Grande Panda, potrebbe essere la capostipite di una nuova generazione di design per la casa di Arese, e molte auto del futuro si ispireranno a lei.
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