Continuano le novità nel mondo dei motori, con la Renault che ha deciso di chiudere un grande progetto.
Da un po’ di anni a questa parte è evidente come si stia cercando in tutti i modi di dare alla luce una serie di prodotti che siano in grado di stravolgere il mondo dei motori. La mobilità deve diventare sempre più moderna e al passo con i tempi, ma non è semplice.
Questo aspetto lo conosce molto bene anche la Renault, con il colosso transalpino che è uno di quelli che negli ultimi anni ha dimostrato di saper puntare maggiormente sulle auto elettriche. Una scelta che ha sicuramente portato a dei risultati, anche se non nella maniera sperata da tutti.
Allo stesso modo il colosso transalpino ha deciso di portare avanti il piano legato alla produzione di miticar adatti per la città. Lo si vede con il progetto legato a Mobilize, con l’azienda che puntava a stravolgere il settore, ma a quanto pare non è stata in grado di ottenere i risultati minimi necessari per poter continuare.
Renault chiude il progetto Mobilize: ecco che cosa è successo
Arriva la notizia che qualcuno pensava potesse diventare realtà da tempo, con la Renault che ha deciso di chiudere i battenti per quanto riguarda la sua sezione Mobilize. Un progetto che ha sempre diviso moltissimo, con il piano che aveva portata a galla il quadriciclo Duo.
Un progetto che era stato lanciato nel gennaio del 2021, con l’intento che sarebbe stato quello di espandersi quanto più possibile nel settore della micromobilità. Avrebbe avuto un ruolo di primaria importanza anche il car sharing, dando così modo ai cittadini di poter avere un mezzo pratico e comodo da usare, riducendo sensibilmente sia il traffico che le emissioni di CO2.
Il progetto vedeva Milano come città nella quale provare a portare avanti questa missione, ma i risultati non sono stati soddisfacenti. Nella città meneghina infatti chiude il piano di Zity by Mobilize, con ma poco dopo lo stop nel capoluogo lombardo, gli ha fatto seguito anche la chiusura della sezione di Madrid. Un brutto colpo dunque per il processo di crescita della micromobilità, con Renault che dunque ha posto fine a questo progetto dopo nemmeno cinque anni dalla sua nascita.
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