Novità importanti per la mobilità italiane, con queste due città che saranno collegate.
Continuano le migliorie attorno alla mobilità italiana e lo si vede grazie alla costruzione di una serie di nuove tratte. Sono sempre di più gli italiani che sono costretti a doversi spostare da un posto all’altro per esigenze lavorative, dunque si deve fare in modo tale che questi possano usufruire dei migliori servizi.
Sebbene si stia cercando da diversi anni di incentivare quanto più possibile una mobilità legata ai mezzi pubblici, non si può di certo negare come la soluzione delle auto private sia la più comoda e veloce. Per questo motivo è bene cercare di migliorare in continuazione anche le varie tratte autostradali.
Una delle Regioni che storicamente è tra le centrali per quanto riguarda lo sviluppo economico italiano è senza dubbio il Piemonte. Ecco allora come mai è senz’altro una splendida notizia quella che porta alla nascita di una nuova autostrada, la quale permetterà di collegare in modo molto più semplice e veloce due città come Cuneo e Asti.
Nasce la Cuneo-Asti: il 30 dicembre al via l’apertura
Sarà una grande domenica per la mobilità piemontese quella che andrà a chiudere l’anno solare. Il 28 dicembre sono attesi infatti il Presidente della Regione Alberto Cirio e il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, i quali annunceranno la conclusione dei lavori per il completamento della Asti-Cuneo.
Un progetto che garantirà un netto miglioramento per la mobilità della zona, con Cirio che ha sostenuto come sia importante sottolineare come da Asti a Cuneo ora le macchine non dovranno mai uscire dall’autostrada, se non per un breve tratto che però sarà sistemato per aprile. Fino a quel momento inoltre tutta la tratta autostradale sarà del tutto gratuita.
Vi è grande soddisfazione da parte del Presidente della Regione anche perché finalmente si sono portati a termine dei lavori che stavano andando avanti ormai da tropo tempo. Non si è di certo dimenticato di ringraziare anche il lavoro che hanno svolto al Governo e le varie società coinvolte nella progettazione di questa tratta. Il 30 dicembre non è così lontano, dunque ci sono davvero solo gli ultimi sforzi per la cittadinanza piemontese della zona prima di poter usufruire finalmente di un progetto che da tempo andava avanti, ma ora Asti e Cuneo sono molto più vicine.
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