Inter, ci vorranno altri 90 giorni. Incubo per il calciatore nerazzurro. La vicenda non è ancora conclusa, ecco che cosa sta succedendo.
In casa Inter si festeggia la larga vittoria ottenuta in Coppa Italia contro il Venezia (i nerazzurri hanno trionfato per 5 reti ad 1) ma non è l’unica buona notizia della serata, e per motivi ben più rilevanti del calcio. La gara ha visto anche il rientro in campo dopo diverso tempo di Josep Martinez, che lo scorso 28 Ottobre è stato coinvolto in un tragico incidente nel quale ha perso la vita un uomo di 81 anni, inavvertitamente investito dopo che sbandando con la sua carrozzina elettrica avrebbe invaso la corsia dove transitava il calciatore alla guida della sua auto, secondo quanto emerso le prime ricostruzioni. Un piccolo passo verso la ripresa, per quanto reso possibile dalle circostanze, di una normalità per il portiere in un periodo di enorme sofferenza.
Martinez è rimasto profondamente provato dall’accaduto, su cui sono ancora aperte tutte le indagini del caso per chiarire definitivamente la dinamica dell’incidente. Secondo quanto emerso nelle ultime ore sembra che serva ancora un po’ di tempo prima che possa chiudersi la vicenda, almeno dal punto di vista degli accertamenti richiesti per verificare l’accaduto.
Martinez, continuano le indagini sull’incidente: la procura si prende 90 giorni
Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, la Pm di Como Giulia Ometto, incaricata del fascicolo, ha richiesto due consulenze tecniche. L’autopsia avrebbe confermato che la morte dell’uomo sarebbe avvenuta in seguito allo scontro con l’auto di Martinez (inizialmente si pensava che l’uomo potesse essere deceduto precedentemente in seguito ad un malore e per questo avere invaso la corsia del calciatore). Dall’altro si stanno analizzando le tracce sul terreno lasciate dai veicoli per chiarire la dinamica e stabilire la velocità del calciatore (in quel tratto il limite massimo era di 90 Km/h). Due testimoni avrebbero in ogni caso confermato il fatto che il mezzo dell’anziano abbia sbandato invadendo la corsia dell’auto di Martinez.
I consulenti della Procura hanno chiesto un periodo di 90 giorni, che possono essere anche prorogati, per fare definitivamente luce sulla vicenda. La guida distratta che era stata notificata sul momento a Martinez è stata intanto impugnata. Servirà ancora un po’ di tempo, insomma, per chiarire la questione dal punto di vista dell’indagine.
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