E’ arrivato l’atteso annuncio in Formula 1. Uno dei piloti retrocesso da titolare a riserve. Indiscrezioni confermate, ecco chi lo sostituirà
Cresce l’attesa per il gran finale del Mondiale di Formula 1. Domenica 7 dicembre, ad Abu Dhabi sapremo chi si aggiudicherà il titolo piloti. Tre i contendenti in lizza con Lando Norris che deve gestire un vantaggio di 12 punti su Max Verstappen e 16 sul compagno di squadra Oscar Piastri.
Era il 2021 quando, per l’ultima volta, il GP di Abu Dhabi è stato decisivo per l’assegnazione del titolo. All’epoca, i duellanti erano Hamilton e Verstappen. A spuntarla fu l’olandese con l’indimenticabile sorpasso sul rivale nel finale che gli è valso anche quello definitivo in classifica. Nelle successive tre edizioni, Verstappen si è imposto con ampio anticipo. Ora potrebbe farcela di nuovo qualora completasse una rimonta leggendaria che gli permetterebbe anche di eguagliare il record di cinque titoli vinti consecutivamente detenuto da Michael Schumacher.
Verstappen che, nella prossima stagione, avrà un nuovo compagno di squadra. L’annuncio della Red Bull sulla line up dei piloti per il 2026 era atteso prima del GP di Abu Dhabi e, puntualmente, è arrivato. Tutte le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi sono state confermate con l’uscita di scena di uno dei piloti sempre presente ininterrottamente in F1 dal 2021.
La Red Bull annuncia la line up dei piloti 2026: ecco chi affiancherà Verstappen
Ci riferiamo a Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese, subentrato in Red Bull a Liam Lawson a inizio stagione, sarà sostituito il prossimo anno da Isack Hadjar. Come previsto, quest’ultimo è stato promosso dalla Racing Bulls dopo l’ottima stagione disputata alla Racing Bulls, la sua prima in assoluto in F1. Hadjar, in attesa del GP di Abu Dhabi, ha conquistato 51 punti. Nel suo score, spicca il terzo posto conquistato al GP di Olanda.
Hadjar ha ottenuto più punti di Tsunoda, ora fermo a 33 e mai di supporto a Verstappen nei duelli con le McLaren e le Mercedes. Un rendimento deludente che il pilota nipponico paga con la retrocessione a riserva dei titolari della Red Bull e della Racing Bulls. Al posto di Hadjar in quest’ultima gareggerà infatti un esordiente ovvero il britannico Arvid Lindblad che la Red Bull ha già schierato quest’anno in due sessioni di prove libere. Al suo fianco, confermato Liam Lawson.
Dai rumors circolati prima dell’annuncio ufficiale della Red Bull sembrava che Tsunoda non dovesse accettare il ruolo di pilota di riserva per un futuro in Indycar. Un’ipotesi da non escludere in futuro ma, al momento, il giapponese resterà a disposizione della scuderia anche per testare le monoposto che gareggeranno il prossimo anno con le ben note modifiche regolamentari che andranno a modificare aerodinamica e power unit.
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