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FIAT pronta a diventare “cinese”? Il vecchio amatissimo modello può tornare, ma in salsa asiatica e sarà piccante

Nuovo percorso cinese per FIAT (Ansa) Reportmotori.it
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La Casa torinese sta espandendo i suoi scenari commerciali con collaborazioni che potrebbero rappresentare una svolta per rivedere vecchie icone. La Cina è sempre più vicina.

Stellantis è in crisi e in FIAT stanno attenzionando la crescita di Leapmotor. La startup cinese impiegherà del tempo per diventare un colosso mondiale, come BYD, ma le basi ci sono. Il marchio cinese emergente, venduto nel Vecchio Continente grazie alla joint-venture con Stellantis, ha fatto segnare il proprio picco di vendita nel mese di ottobre.

Nuova FIAT in salsa cinee
Nuovo percorso cinese per FIAT (Ansa) Reportmotori.it

Un progresso costante che segna una crescita del 5,45% rispetto al già positivo mese di settembre 2025, quando le immatricolazioni totali erano state 66.657. Un vero boom rispetto allo scorso anno e forse l’unica mossa green realmente indovinata dall’ex CEO Carlos Tavares, sostituito da Antonio Filosa. A sottolineare la forte accelerazione della crescita di Leapmotor sono i numeri relativi all’anno in corso. Da gennaio a ottobre 2025 il brand cinese ha venduto 465.805 veicoli, con una crescita del 120,7% rispetto ai primi dieci mesi dell’anno precedente.

Nuova FIAT Brava cinese

Potrebbe essere Leapmotor ad occuparsi della vendita della vecchia gloria FIAT, rientrante nell’universo Stellantis. In base ai rumor il primo modello in arrivo sarà targato Opel e sarà costruito sulla base del SUV B10. La B05, nota in Cina come Lafa 5, potrebbe seguire la stessa strada, intrecciandosi con la storia del marchio torinese. In base a quanto riportato dai colleghi di TorinoCronaca potrebbe arrivare così la nuova Brava. In basso il video del canale YouTube Cars Podcast.

Leapmotor Bets on Global Expansion With B05 Compact Hatchback

FIAT ha deciso di rispolverare la sua storia, sviluppando una vettura compatta a trazione posteriore con l’obiettivo di offrire grande efficienza a costi non proibitivi. Ci sarà un gran lavoro sul design dell’auto che dovrebbe essere improntato allo stile europeo e alla sportività. Un eventuale rebadging sarebbe la chiave per offrire un prodotto al giusto prezzo agli italiani. La crisi è sempre più evidente e il potenziale appeal è enorme.

La creazione della 500 Hybrid ha palesato i piani di Stellantis. Va bene la tecnologia full electric, ma il Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA punterà anche su vetture ibride. La Brava, ai tempi, nacque insieme alla Bravo e ovviamente erano solo termiche. Oggi i tempi sono cambiati, ma per fare presa sugli italiani occorrono vetture ibride di qualità. Vedremo se la chiave sarà una collaborazione con Leapmotor.

Scritto da Davide Russo

Laureato in Giurisprudenza, appassionato delle leggi dei motori. Davide ha iniziato a collaborare con diversi web magazine italiani, spaziando dal Motorsport all’Automotive, con un occhio alle innovazioni e l’altro alle curiosità storiche. Ha un pensiero che è diventato uno stile di vita: “I believe that everyone has a calling, motorsport is my true passion!”.

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