Il nove volte iridato, Marc Marquez, ha commesso diversi errori in carriera. Il più grande, dettato dalla foga, gli ha arrecato tantissime sofferenze.
Marc Marquez è cresciuto con il sogno di diventare un campione del mondo di MotoGP. Il catalano è stato forgiato da intense battaglie contro colleghi con lo stesso identico obiettivo, riuscendo a vincere al debutto nella classe regina. Nemmeno Valentino Rossi e Jorge Lorenzo erano riusciti in questa impresa, dando sfoggio delle sue capacità di adattamento con il passaggio dalla Honda alla Ducati. Come Stoner e il Dottore, il numero 93 è riuscito a elevarsi sul tetto del mondo su due diverse moto, surclassando i competitor nella sua prima stagione in sella alla Rossa.
Il 2025 sarebbe potuto essere perfetto se solo Marco Bezzecchi non lo avesse centrato nel GP di Mandalika, rispedendolo sotto i ferri. Altra operazione, ma senza un interessamento all’omero destro. Marc Marquez aveva chiuso i giochi la settimana precedente a Motegi, dimostrando una costanza che nessun altro pilota aveva messo in mostra negli anni precedenti. Bagnaia è stato completamente annullato, mentre Alex Marquez, maturato in sella alla Ducati GP24 del Team Gresini Racing, è diventato il suo primo avversario per il titolo.
L’errore di Marc Marquez
Per anni, dopo l’infortunio di Jerez de la Frontera, l’asso di Cervera aveva corso con la fretta di tornare in pista e ai massimi livelli su una RC213V tutt’altro che competitiva. La chiave del successo in Ducati è arrivata dalla risoluzione di un conflitto interiore nato dall’ansia di primeggiare.
“La prima frase che mi è venuta in Giappone è stata: ‘Mi sento in pace con me stesso’, perché ciò che ho realizzato mi ha spinto a lottare per tutti questi anni, perché un infortunio arriva quando meno te lo aspetti, a volte è colpa tua, a volte no”, ha confessato Marc in una intervista riportata su Todocircuito.com.
Il pilota campione del mondo ha riconosciuto di aver sottovalutato le problematiche alla spalla destra del 2020. “È vero che abbiamo commesso alcuni errori nel trattamento di quell’infortunio, come il rientro troppo anticipato. Ciò ha innescato una serie di nuovi infortuni e interventi chirurgici che, senza quella decisione, avrebbero potuto essere evitati”, ha assicurato Marc Marquez. In ogni caso da quella brutta esperienza è uscito a testa alta, agganciando Valentino Rossi a quota 9 mondiali. Nel 2026 lotterà per il sorpasso.
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