Grande vittoria di Oscar Piastri che recupera due punti su Lando Norris e allunga di tre su Verstappen.
Il Qatar è la penultima tappa della stagione e il titolo è aperto come rare volte si era visto in passato. Tre piloti sono ancora in lotta, con la McLaren di Oscar Piastri che torna a risplendere e chiude con una grande vittoria che riporta serenità all’australiano dopo un periodo altamente negativo, ma Norris tiene botta e recupera il podio, dietro a un Russell che può essere giudice del Mondiale.
Le Pagelle: Piastri torna a sorridere, molto bene Russell
OSCAR PIASTRI 10 – La Sprint Race del Qatar gli aveva dato la prima vittoria in F1 nel 2023 e forse ora gli può ridare quello slancio per la corsa Mondiale. Una gara perfetta quella dell’australiano che rimane in testa dall’inizio fino alla fine e non dà mai a Russell la possibilità di superarlo.
GEORGE RUSSELL 7,5 – Fra i tre litiganti non potrà beneficiare il quarto, ma forse può diventare il giudice finale di chi trionferà. Il fatto che George Russell sia costantemente là davanti può togliere tanti punti a Piastri, Norris e Verstappen e nella Sprint chiude con un secondo posto molto convincente.
LANDO NORRIS 6,5 – Serviva limitare i danni, con la tappa di Losail che vede Piastri favorito. Non riesce a prendersi il secondo posto, ma all’inizio soffre un Verstappen che ci prova, ma il podio è oro.
MAX VERSTAPPEN 6,5 – Il suo Toro che ha tra le mani sbuffa e cerca il sorpasso, ma lo sforzo iniziale è esagerato. Non serve esagerare, ma perde comunque un punto su Norris e in questo momento dell’anno tutto può essere decisivo.
YUKI TSUNODA 7 – E se proprio nel finale la Red Bull avesse una seconda lancia? Tsunoda disputa una grande Sprint Race, fa passare Verstappen e ottiene un ottimo quinto posto che fa ben sperare.
Ferrari senza speranza: male anche le Alpine
FERRARI 4 – C’è un dato positivo dopo questa prova della Ferrari…manca una gara in meno alla fine di questa oscena stagione. Leclerc che non riesce a superare la Haas di Bearman è la fotografia di come ormai la Rossa non sia nemmeno la più veloce tra le motorizzate Ferrari.
ALPINE 4 – Avrà molto da lavorare anche Briatore, con la Alpine che continua a sfigurare nelle Sprint e la Power Unit Renault andrà in pensione con poco onore.
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