Il marchio della Stella a tre punte vuole ampliare la sua offerta di fuoristrada. Il nuovo modello di Classe G è stato paparazzato in giro.
E’ ancora in fase di test, ma la versione ridotta della Classe G promette bene. La sorella maggiore è diventata proibitiva sul piano economico e risulta ingestibile nella vita di tutti i giorni a causa delle mastodontiche dimensioni. Il trend dei SUV sta spopolando a livello mondiale e la Mercedes non vuole farsi trovare impreparata, sfidando Jeep, Land Rover, BMW e tanti altri marchi che hanno sviscerato il segmento con proposte di diverse grandezze.
La Classe G rimane un punto di riferimento della gamma. La Casa di Stoccarda è pronta a raddoppiare il successo con una variante più adatta alle giungle urbane europee. Il progetto è ben avviato ed è stato intercettato dai colleghi di Autoevolution, come vedrete nel video in basso. Jeep è tornata ad avere straordinari numeri di vendita, grazie alla Recon negli Stati Uniti e alla Avenger in Europa. L’obiettivo di Mercedes è collocarsi un gradino sopra con un modello che risponderà a tutte le esigenze, anche a quelle dei progressisti green.
Le prime immagini della baby Classe G
Mercedes-Benz non sembra aver stravolto il look robusto del suo leggendario fuoristrada. Del resto in quasi mezzo secolo di storia, con pochissime modifiche estetiche, ha avuto un successo planetario. La Mini Classe G avrà poi un nome commerciale diverso. Come detto arriverà con anche propulsore elettrico, quindi porterà avanti la linea EQ della Stella, nonostante i risultati green non siano stati positivi nel corso degli ultimi tempi.
La Casa tedesca ha sviluppato una piattaforma specifica per questo modello. Si tratterà di un’auto ideale per l’off-road, senza rinunciare alla comodità di un giro in città. Il SUV mimetizzato per non mostrare chiaramente le sue linee ha una ruota di scorta posteriore, un dettaglio old school. Le dimensioni sono notevolmente più piccole rispetto alla tradizionale Classe G e si notano anche luci diurne semicircolari, che fungono anche da indicatori di direzione. La Classe G, invece, vanta indicatori di direzione dedicati sui parafanghi anteriori. I prototipi in circolazione per i test hanno anche barre portatutto sul tetto, assenti sulla classica Classe G.
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