Con la vittoria a Las Vegas, Verstappen ha compiuto un altro passo in avanti in una speciale classifica nella quale figurano i migliori piloti di sempre della Formula 1. Per Hamilton, non è una bella notizia
Sprint Race e Gran Premio del Qatar e a seguire ultima gara ad Abu Dhabi. Nei prossimi due weekend sapremo chi vincerà il titolo piloti in un Mondiale di Formula 1 che si sta rivelando davvero avvincente.
La lotta per il titolo sembrava una questione a due tra le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri e, invece, Max Verstappen ha scombinato tutto. Il trionfo di domenica scorsa a Las Vegas con la doppia squalifica dei rivali per un’irregolarità riscontrata sul fondo di entrambe le McLaren ha permesso al campione del mondo in carica di agganciare Piastri al secondo posto e di portarsi a 24 punti dal primo posto occupato da Norris.
Un gap che Verstappen può rimontare anche se, ovviamente, non sarà facile. A Las Vegas, il fuoriclasse olandese ha dato l’ennesima dimostrazione di forza. Se la monoposto lo supporta, nulla gli è precluso nemmeno una clamorosa rimonta che gli consegnerebbe il quinto titolo consecutivo permettendogli di eguagliare Michael Schumacher, riuscito nella stessa impresa a inizio millennio con la Ferrari.
Verstappen avanza in una speciale classifica, il primato di Hamilton vacilla
La vittoria di Verstappen a Las Vegas è stata dominante. L’olandese è rimasto in testa per tutti i 50 giri del Gran Premio senza abbandonare la vetta nemmeno al momento dei pit stop. Delle 69 vittorie ottenute da Max in Formula 1, quella di Las Vegas è stata la 18.a nella quale il pilota della Red Bull è stato al comando del gruppo dal primo all’ultimo giro. Solo due piloti nella storia della F1 hanno fatto meglio di lui.
Il primo è Lewis Hamilton, al comando di questa speciale graduatoria con 23 vittorie nelle quali ha mantenuto la vetta ininterrottamente per tutta la gara. Il secondo è Ayrton Senna con 19. Verstappen si è portato a un solo GP di distanza dal compianto campione brasiliano e ora punta con decisione il primato di Hamilton che, al momento, non ha una monoposto in grado di permettergli un risultato per lui d’altri tempi.
Considerata anche la differenza di età tra Verstappen e Hamilton non è affatto inverosimile ipotizzare un sorpasso del pilota olandese che ha già distanziato ampiamente in questa speciale graduatoria altri campioni della Formula 1. Al quarto posto c’è Sebastian Vettel con 15 GP condotti in solitaria. L’ex pilota della Red Bull e della Ferrari è seguito da Jim Clark con 13. A 11 ci sono Michael Schumacher e Jackie Stewart mentre Nigel Mansell ne ha 9.
Una curiosità ulteriore è che Verstappen è stato sempre in testa in ben 4 GP solo in questa stagione, quella in cui la Red Bull ha avuto un rendimento meno performante rispetto alle scorse annate nelle quali l’olandese aveva già ipotecato la conquista del titolo in estate.
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