Marc Marquez ha dominato al suo primo anno con il team factory Ducati, non lasciando scampo agli avversari. Secondo un noto manager del paddock della MotoGP, il suo futuro è tutto da scrivere.
Il 2026 sarà un anno che chiuderà l’attuale ciclo tecnico della MotoGP, nel quale la Ducati ha dominato in lungo ed in largo, costruendo una superiorità tecnica imbarazzante, per lunghi tratti, nei confronti degli avversari. Dopo i titoli vinti con Pecco Bagnaia ed Jorge Martin tra il 2022 ed il 2024, la casa di Borgo Panigale si è confermata invincibile con Marc Marquez, al quale Luigi Dall’Igna ha dato fiducia dopo l’infortunio e le grandi difficoltà patite con la Honda. Dal canto suo, il nativo di Cervera ha risposto da campione, dominando senza rivali il campionato che si è concluso da poco.
Pur saltando le ultime gare per infortunio, Marquez ha chiuso con un ampio margine sul fratello Alex, vincendo il titolo alla fine di settembre, in quel di Motegi, proprio a casa della Honda. Tuttavia, in chiave 2027, quando entreranno in vigore nuovi contratti e nuovi regolamenti, Marc potrebbe pensare ad un ritorno presso la casa dell’Ala Dorata, soprattutto nel caso in cui essa dovesse confermarsi in crescita a livello tecnico. Anche Carlo Pernat pensa che in Ducati non possano dormire sonni tranquilli.
Marquez, secondo Pernat può tornare in Honda HRC
Carlo Pernat, uno dei manager più noti all’interno del paddock della MotoGP, crede che il futuro di Marc Marquez in Ducati non sia affatto certo: “La Ducati ha bisogno di un campione, e potrebbe rischiare di perderne uno. A mio parere, non è scontato che Marquez vesta i colori della Ducati nel 2027, potrebbe pensare alla Honda HRC. Come tutti sappiamo, la Honda è sempre stata nel cuore di Marc, ed Alberto Puig farebbe di tutto per poterlo riavere nella sua squadra“.
A parere di Pernat, l’eventuale ritorno di Marquez nel team ufficiale Honda HRC passa ovviamente da un ritorno alla competitività del colosso giapponese: “Per come la vedo io, se la Honda dovesse continuare a crescere tecnicamente Marc non ci penserà due volte a tornare, ma devono offrirgli una moto competitiva. Tutto questo potrebbe piacere molto a Liberty Media, i nuovi capi della MotoGP, che si concentreranno molto sulla narrazione. La cosa che mi fa più sorridere è l’idea che, nel 2027, Marc ed il fratello di Valentino Rossi potrebbero essere compagni di squadra“.
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