Arriva un’altra novità che riguarda la FIAT, e che è stata svelata proprio in questi giorni. Il design ricorda quello della Grande Panda, ma non mancano le modifiche, il modello è più grande.
La FIAT ha avviato un nuovo corso di design nel 2024, svelando la nuova Grande Panda, un SUV di Segmento B che viene prodotto in Serbia, presso lo stabilimento di Kragujevac. Stiamo parlando di un modello che ha introdotto un look del tutto diverso e futuristico, dal quale deriveranno altre auto in futuro. Una di esse è l’innovativa Dolce Camper, una novità che la casa di Torino ha svelato in queste ore.
In vista del 50esimo anniversario della propria presenza sul mercato brasiliano, che cadrà nel 2026, la FIAT ha tolto i veli alla Dolce Camper in occasione del Salone di San Paolo. Si tratta di una concept car che si rifà alle linee della Grande Panda, e che va ad anticipare le linee dei modelli del futuro che saranno venduti su questo mercato. Come anticipato, almeno per il momento, parliamo di un concept, che non sarà prodotto in serie, con elementi che richiamano il mondo del campeggio, come nel caso della curiosa tenda presente sul tetto, che può essere gonfiata.
FIAT, la Dolce Camper svelata al Salone di San Paolo
La FIAT Dolce Camper, almeno a vederla, dovrebbe essere basata sulla piattaforma Smart Car, la stessa della Grande Panda, ed è dotata di uno stile aggressivo e linee squadrate. Si ha l’idea di trovarsi al cospetto di un modello muscoloso, in grado di consentire di viaggiare comodi a bordo. Le linee fanno pensare che possa essere ottima anche in off-road, ed è un peccato che la casa di Torino non abbia diffuso dettagli più precisi sul fronte delle motorizzazioni.
Tuttavia, va ricordato che la Grande Panda offre motori termici, ibridi ed elettrici, ed è probabile che anche questo concept possa avere un’architettura multienergia dello stesso tipo. La FIAT Dolce Camper punta su una funzionalità che non vuole sacrificare il divertimento, con la scelta di un assetto rialzato ed i pneumatici tassellati che fanno pensare ad un’auto perfetta per il fuoristrada. Immaginiamo che sia presente un sistema di trazione integrale. A bordo, troviamo dei sedili tradizionali, e non un allestimento da camper. Al momento, non c’è alcuna certezza su una sua eventuale produzione come modello di serie, ma vedremo in futuro.
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