Il Gruppo italo-francese potrebbe mettere in secondo piano il Biscione. Le ultime dichiarazioni su Alfa Romeo stanno facendo molto discutere.
Gli appassionati della Casa di Arese hanno dubitato, sin dai primi anni, di un reale interessamento di Stellantis con il cambio di obiettivi della gamma. Negli ultimi anni l’Alfa Romeo ha tradito sempre più il DNA storico per concentrarsi in una produzione di auto a ruote alte. Perché? Vendono ed è quello che vuole l’utente medio. Questo in soldoni è il concetto base della ripresa di un marchio iconico che ha perso lo smalto dei giorni migliori. Cosa accadrebbe se il trend positivo dei SUV finisse? L’Alfa Romeo rimarrebbe al centro degli interessi di una clientela che sta iniziando a dimenticare le linee sinuosa delle compatte e delle sportive classiche?
Si era parlato che Alfa Romeo sarebbe stato il brand premium globale del Gruppo Stellantis. Annunci altisonanti, fatti in un periodo dove il colosso nato dalla fusione tra FCA e PSA stava vivendo una fase di crescita. Poi è subentrato il calo Maserati, e il mancato risorgimento di Lancia. Al di fuori dai confini nazionali tantissime vetture commercializzate nel corso degli ultimi 3 anni non hanno avuto un buon appeal. Quindi stanno sopraggiungendo i primi ripensamenti, anche in merito agli obiettivi della Casa di Arese.
Il nuovo corso Alfa Romeo
Gli ultimi numeri registrati fanno pensare a un piccolo ripensamento su una nuova era premium del Biscione. Non arriveranno modelli di segmento E al contrario di quanto era stato annunciato negli scorsi anni. Con l’arrivo di Antonio Filosa, come nuovo CEO di Stellantis, tutto è cambiato. I lanci delle nuove Stelvio e Giulia inizialmente previsti, rispettivamente, per il 2025 e il 2026 sono stati rinviati tra il 2027 e il 2028. Senza produzione nel segmento E l’Alfa Romeo non potrà mai sfidare le rivali più accreditate.
Antonio Filosa svelerà il nuovo piano industriale di Stellantis a fine anno e tutti i nodi verranno al pettine. Le prossime gen di Alfa Romeo saranno anche ibride oltre che elettriche. L’erede della Tonale dovrebbe essere realizzata a Melfi su piattaforma STLA medium e forse un altro crossover sportivo arriverà nei prossimi anni per inserirsi tra Junior e Tonale.
- La Range Rover della star della musica venduta al prezzo di una Panda: è un’occasione unica - 4 Dicembre 2025
- I 3 motori diesel Audi più potenti di sempre: questi erano portentosi e non li fermavi mai - 4 Dicembre 2025
- Bagnaia ancora una volta umiliato, la frase che spiazza: una vera sentenza che riguarda i Marquez - 4 Dicembre 2025