Il gruppo Stellantis sta cercando di ampliare al massimo la propria offerta puntando su un marchio cinese. Andiamo a scoprire un modello di cui si parla con insistenza in queste ore.
La crisi del mercato dell’auto in Europa sta costringendo i grandi gruppi a trovare delle alternative, avviando partnership ed investimenti con i marchi cinesi. Stellantis lo ha già fatto da tempo mediante il brand Leapmotor, già arrivato nel Vecchio Continente con le importazioni del gruppo di John Elkann da diverso tempo e con vari modelli.
La T03, tanto per fare un esempio, è un’auto elettrica che costa poco più di 18.000 euro, e che sta crescendo e non poco nei volumi di vendita. Al suo fianco è presente il SUV C10, non dimenticando il nuovo arrivato B10, un crossover ad emissioni zero che sarà disponibile anche come EREV, ovvero un’auto elettrica con range extender. Leapmotor sta lavorando anche ad un altro modello, che punta su dimensioni più contenute, così da aggredire uno dei segmenti più in voga nel Vecchio Continente.
Stellantis, scopriamo il nuovo crossover Leapmotor A10
Gli esperti di “AutoWeek” hanno trovato i brevetti di un nuovo modello, che potrebbe fare le fortune del gruppo Stellantis nel corso dei prossimi mesi. Ci stiamo riferendo alla Leapmotor A10, un crossover di dimensioni ridotte, con lunghezza di appena 4,20 metri. Nel video qui pubblicato, caricato sul canale YouTube “J GB“, la vediamo già in azione per alcuni test, con livrea camouflage e diversi sensori. Si parla di un debutto sul mercato europeo previsto per la seconda metà del 2026, ed il prezzo sarà uno dei suoi segreti.
Nello specifico, la Leapmotor A10 dovrebbe costare non più di 25.000 euro, ovviamente come prezzo d’attacco, e sarà venduto nelle concessionarie del gruppo Stellantis, le quali si occuperanno anche della manutenzione. La A10 sarà sicuramente elettrica, e non mancheranno le varianti range extender, con trazione affidata ad un motore elettrico ed un motore termico che si occupa di fungere da generatore per la ricarica delle batterie. Ci sarà tanta tecnologia a disposizione, come un parabrezza dotato di un lira, ovvero un radar utile per garantire livelli avanzati di guida autonoma.
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