Il Mondiale Formula E è alle porte, con la DS Penske che si è rafforzata con Taylor Barnard, il quale ci ha rilasciato alcuni spunti, assieme al compagno Maximilian Gunther.
Manca sempre di meno all’inizio del nuovo campionato di Formula E, con la stagione 2025-26 che si appresta a essere come sempre ricca di emozioni. I piloti dovranno fare i conti con delle monoposto rivoluzionate, con le Gen4 che potrebbero dare una sterzata importante alla categoria e non sono mancati anche i classici cambi di “casacca”.
Lo sa bene Taylor Barnard, che da debuttante come pilota ufficiale in Formula E ha ben figurato con la McLaren, trovandosi a lottare per il titolo iridato. Non ha mai vinto nessuna gara, pur arrivando per cinque volte a podio, con un grande secondo posto in Gara 2 a Jeddah. Con l’addio di McLaren ha dovuto cercare altre sistemazioni per la nuova stagione e la DS è stata ben contenta di creare una coppia solida e di livello formata da Maximilian Gunther e Taylor Barnard.
Abbiamo avuto modo di avvicinare il britannico in vista dell’inizio della nuova stagione, parlando delle sensazioni sul futuro e su quelle che sono state alcune sue esperienza con le auto a benzina. In particolar modo Barnard ha avuto modo di duellare da giovane con Kimi Antonelli, anche se non sempre i due si sono trovati a parità di mezzo.
“Non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione”: Taylor Barnard pronto per il 2025
Con le nuove monoposto è importante capire quali siano le sensazioni dei piloti per la prossima stagione. “Penso che le nuove Gen4 siano straordinarie. A dirla tutta non l’ho ancora vista o guidata, ma il futuro del Mondiale sembra essere molto promettente e non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione numero 13”.
Per Barnard come detto è un cambio totale, non solo di monoposto, come per tutti gli altri, ma anche di Team, passando da McLaren a DS Penske. ” Le sensazioni con la nuova Scuderia sono eccezionali, non abbiamo ancora avuto occasione di effettuare troppe uscite, ma al momento il lavoro svolto è stato ottimo sia per quanto riguarda il ritmo che i progressi”.
Infine c’è sempre un po’ di curiosità per le sfide con i campioni che si sono affrontati in passato e Barnard ha dovuto spesso fare i conti con Antonelli. Nel 2019 arrivò secondo nel Campionato europeo FIA di Kart e lo stesso accade nella Formula 4 ADAC del 2022, con Antonelli che ebbe sempre la meglio su di lui, nonostante le cinque vittorie in quella stagione.
“Correre contro Kimi è sempre stato molto bello, anche se ha sempre avuto attrezzature e scuderie dalla propria parte. Mi piacerebbe un giorno poter duellare con lui ad armi pari, avendo così un’opportunità di poter vedere a quel punto quale sarà il risultato”.
Gunther:” Abbiamo costruito grandi basi”
Per il prossimo anno ci ha rilasciato alcune considerazioni anche un uomo ormai storico in casa Stellantis, con Maximilian Gunther che, dopo i due anni in Maserati, è al suo secondo anno in DS. “Abbiamo avuto un’ottima stagione iniziale insieme, con tanti bei momenti, tra cui vittorie e pole position. Abbiamo avuto un bel ritmo per tutto l’anno e abbiamo costruito delle basi che mi danno belle sensazioni per il prossimo anno”.
Per quanto riguarda gli obiettivi, il teutonico cerca di restare con i piedi per terra. “Per quanto riguarda il Mondiale vogliamo chiudere in testa, ma non credo sia il nostro principale obiettivo. Puntiamo a disputare la miglior stagione possibile e ottenere il massimo ogni gara. Lo spirito all’interno del Team è fantastico e non vedo l’ora di iniziare a San Paolo”. Un grazie dunque a Taylor Barnard, Maximilian Gunther e alla gentile concessione da parte del team DS Penske, e un grande in bocca al lupo ai piloti e alla scuderia per l’inizio della stagione.
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