I furbetti del diesel non hanno più scampo, adesso la polizia scopre tutto. Rischi una maxi multa se hai manomesso
Lo sviluppo della tecnologia ha avuto un importante impatto anche sulla sicurezza stradale e sui controlli effettuali dalle forze dell’ordine. Oggi sono moltissimi i dispositivi che aiutano a rilevare eventuali infrazioni e a “beccare” e sanzionare chi non rispetta le regole. Adesso, anche questi guidatori dovranno stare molto più attenti.
Brutte notizie per i “furbetti del diesel”. Chi prova ad ingannare la normativa troverà adesso pane per i suoi denti grazie all’uso della tecnologia. Alle forze dell’ordine non sfugge più nulla, ti beccano subito con questo strumento.
Con questo nuovo dispositivo addio ai furbetti del diesel
Come si legge su Fanpage, nelle dotazioni delle forze dell’ordine adesso ci sarà anche un nuovo strumento capace di rivelare se sono stati meno rimossi i filtri antiparticolato DPF o FAP e dei catalizzatori SCR con iniezione di AdBlue. Questi sistemi, di cui ormai sono dotati tutti i veicoli diesel moderni, sono indispensabili per ridurre l’inquinamento. Con il tempo però necessitano di molta manutenzione, per questo tantissimi scelgono di manometterli per risparmiare sui costi di riparazione e mantenimento, soprattutto se si parla di camion. Una pessima pratica purtroppo piuttosto frequente, che sino ad ora è stata incentivata anche dalla difficoltà di riuscire a pizzicare chi lo avesse fatto.
Ovviamente, utilizzate il software o rimuovere il filtro per compromettere questi filtri va contro la legge ed è duramente sanzionabile se su vuebe pizzicati dalle forze dell’ordine ( si rischia sino a 4.000 euro di multa, oltre al ritiro della carta di circolazione e al fermo del mezzo nei casi peggiori), ma riuscire a rilevare i veicoli non a norma era quanto mai problematico, almeno sino a questo momento. Questo apparecchio, che attualmente è in fase d sperimentazione, si collega alla presa OBD del veicolo ed è in grado di cogliere immediatamente eventuali manomissioni. Al momento, questi apparecchi sono testati nella provincia di Udine, e i controlli riguarderanno soprattutto i camion sul tratto della A4 vicino al confine. In prospettiva però può essere una vera svolta su questo fronte e una loro diffusione può rendere la vita davvero difficile ai furbetti.
- Inter, ci vorranno altri 90 giorni: continua l’incubo per il calciatore nerazzurro - 4 Dicembre 2025
- Elkann sta per vendere un altro colosso di Exor: trattativa avanzatissima, lo comprano loro - 4 Dicembre 2025
- Sta per superare Elon Musk come uomo più ricco del mondo, ora ha fatto una cosa assurda - 3 Dicembre 2025