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Primo volo per il jet americano “supersonico”: è il più veloce di tutti e non ha alcun rivale

Primo volo per il jet americano "supersonico": è il più veloce di tutti e non ha alcun rivale (reportmotori.it)
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I jet statunitensi si rinnovano ancora e arriva una novità davvero impressionante.

L’idea di mobilità si sta indubbiamente pesantemente rinnovando rispetto al passato e ci sono tantissimi aspetti ben differenti rispetto a un tempo. Lo si vede anche dal modo con il quale la mobilità aerea sia diventata ormai una soluzione sempre più comune per i cittadini.

X59 Nasa jet Stati Uniti
Primo volo per il jet americano “supersonico”: è il più veloce di tutti e non ha alcun rivale (reportmotori.it)

Naturalmente ci sono poi tutta una serie di categorie, perché un conto è poter accedere alle compagnie aeree low cost e un altro è poter sfruttare la tecnologia dei jet. Negli USA questo aspetto è considerato sempre più di primaria importanza, con il concetto della velocità che può essere sviluppato come non avveniva da tanti anni.

Lo si vede anche con il progetto che stanno portando avanti in casa Lockheed Martin, in particolar modo modo nella divisione Skunk. Arriva dunque il jet che lascia davvero tutti quanti senza parole, con Nils Larson, ovvero il pilota collaudatore capo, che ha avuto modo di poter mettere le mani su quello che si è rivelato uno dei progetti più incredibili e straordinari degli ultimi anni.

X-59 QueSST Nasa: arriva il jet dei sogni negli USA

La Nasa non si vuole di certo fermare di fronte alle innovazioni legate alla volontà di conquistare il cielo e l’universo, motivo per il quale ha di recente dato alla luce uno dei jet più incredibili che si siano mai visti nella storia. Si tratta dell’X-59 Quesst, ovvero Quiet SuperSonis Technology. Nils Larson ha dunque avuto modo di dare il via al primo volo inaugurale, atterrando indicativamente un’ora dopo il primo decollo a Edwards, in California.

X59 Nasa jet Stati Uniti
X-59 QueSST Nasa: arriva il jet dei sogni negli USA (Lockhead Martin Press Media – reportmotori.it)

A parlare del progetto è stato l’amministratore ad interim della Nasa, ovvero Sean Duffy. Questi ha sottolineato infatti come l’X-59 sia un simbolo dell’ingegno americano e dimostra la volontà di volersi spingere sempre più in là e andare quanto più lontano possibile.

La grande novità di questo jet è legato alla sua velocità, tanto è vero che ha modo di sfiorare la velocità del suono. In questi casi i jet andranno a creare delle onde di pressione sulla superficie, il che va a creare un doppio borato da boom sonico. Con l’X-59 però questo aspetto diventa molto più contenuto e gestibile, grazie a uno stile innovativo e con muso allungato. Un progetto altamente all’avanguardia e innovativo.

Scritto da Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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