La mobilità sta cambiando sempre di più e ora il Giappone diventa più vicino all’Italia.
Negli ultimi anni la situazione legata alla mobilità mondiale sta cambiando in modo evidente, con i mezzi che stanno cercando di avvicinare quanto più possibile le varie città e le nazioni. Si sa che sono sempre di più coloro che ormai utilizzano con frequenza e normalmente gli aerei, con questo mezzo che ormai è decisamente più comune rispetto a un tempo.
Sono tantissimi coloro che hanno deciso di puntare sugli aerei anche per spostamenti di 500 o 600 km, il che fino a qualche anno fa era considerato un qualcosa di assurdo. Non ci sono dubbi poi sul fatto che gli aerei siano diventati molto più economici rispetto a un tempo, ma i jet si fanno sempre più comuni anche per alcuni grandi ricchi.
Per fortuna però ci sono delle aziende che stanno portando avanti una serie di progetti davvero eccezionali per poter dare in modo tale che possano nascere dei jet pazzeschi. Questo avviene con il caso della Hypersonix Launch Systems, con la realtà di Brisbane, in Australia, che ha dato vita a un jet che stupisce veramente tutti quanti.
Hypersonix Launch Systems: l’obiettivo è un jet da Mach 12
Manca ormai sempre di meno al progetto che darà alla luce il primo storico aereo a idrogeno, con la Hypersonix Launch Systems che ha di recente ottenuto un finanziamento di be 46 milioni di euro in modo tale da poter portare a termine questo progetto. L’intento è quello di dare vita a un modello in grado di toccare una velocità pazzesca di Mach 12, il che corrisponde a 14.817,6 km/h.
Questo significa che permetterebbe di portare una persona dall’Italia al Giappone in circa 40 minuti, dato che Roma e Tokyo in linea d’aria distano poco meno di 10 mila km. A portare avanti gli investimenti per questo ambizioso jet ci ha pensato il colosso britannico High Tor Capital, con questo che ha avuto una mano dalla Saab e dalla realtà polacca RKKVC.
Il progetto di questo jet si basa per funzionare con idrogeno verde, con il motore al suo interno che Spartan, il che è stato interamente progettato tramite una stampante 3D. Questo motore si tratta di un passo in avanti anche per la sostenibilità dei voli, con questo progetto che lascia tutti senza parole.
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