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Vi ricordate questa Lambretta? Correva come un bolide da corsa, ora è un pezzo da museo

Vi ricordate questa Lambretta? Correva come un bolide da corsa, ora è un pezzo da museo (reportmotori.it)
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La Lambretta è sempre stata nel cuore degli italiani e ora si ripesca un modello da corsa pazzesco.

Ci sono delle aziende che sono destinate a rimanere per sempre nel cuore e nell’immaginario collettivo degli appassionati. Da questo punto di vista ci sono davvero ben pochi dubbi sul fatto che meriti di essere pienamente presa in considerazione la Lambretta.

Lambretta Siluro moto scooter record
Vi ricordate questa Lambretta? Correva come un bolide da corsa, ora è un pezzo da museo (reportmotori.it)

Siamo di fronte a uno dei più grandi colossi che si siano mai visti nel settore degli scooter e soprattutto nel periodo del boom economico ha ottenuto dei risultati eccezionali. Il suo dualismo con Vespa ha portato a grandi benefici a entrambi in passato, anche se il marchio toscano alla fine ha saputo proseguire anche negli anni successivi.

La Lambretta ha dovuto fare i conti con periodi complessi, ma ora sta cercando di rilanciarsi sotto una vesta prettamente elettrica, gestito dalla Holding svizzera della Innocenti S.A. e con produzione in Thailandia. In passato però l’azienda aveva deciso anche di tentare la strada dello scooter più veloce del mondo, con i risultati del suo “Siluro” che sono entrati nella leggenda.

Lambretta Siluro: lo scooter da record con un design unico

A quanto pare anche la Lambretta, come di fatto tutte le grandi aziende motoristiche, hanno sempre nutrito un grande interesse attorno al discorso della velocità. Lo si è visto chiaramente con il caso del Siluro, un modello nato esclusivamente per poter compiere una serie di record mondiali di velocità e provando anche a entrare in competizioni con delle vere e proprie moto.

Lambretta Siluro moto scooter record
Lambretta Siluro: lo scooter da record con un design unico (adidesignmuseum.org – reportmotori.it)

Il progetto fu dato nelle mani dell’ingegner Pierluigi Torre, con questi che prese il Modello A della Lambretta e lo modificò. Nacque così un prototipo davvero molto particolare, con il motore che era sempre un monocilindrico da 125 di cilindrata e l’11 febbraio del 1949 entrò definitivamente nella leggenda.

La Lambretta infatti ebbe modo di conquistare il record mondiale della categoria delle 125. I successi furono sia per la categoria delle 3 che delle 9 ore, ma allo stesso tempo anche sulla durata per 500 km o 500 miglia, 926 km. Furono complessivamente 13 i record realizzati, mantenendo una media pazzesca per il tempo su di uno scooter, di ben 95 km/h. Negli anni si sviluppò arrivando fino a 201 km/h l’8 agosto 1951 a Ingolstadt, scrivendo così una pagina epica e leggendaria della storia Lambretta.

Scritto da Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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