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Honda Prelude, l’abbiamo provata per voi: ecco cosa ne pensiamo davvero, pregi, difetti e segreti

Honda prime impressioni di guida (Honda) - Reportmotori.it
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La Honda ha riportato in vita la Prelude 24 anni dopo l’addio alla precedente generazione. Tra Nizza e le colline retrostanti la Costa Azzurra, abbiamo avuto modo di provare la nuova coupé giapponese.

Gli amanti delle coupé possono firmare tornare a godersi un modello che mescola il passato alle grandi tecnologie giapponesi, tutto concentrato nella nuova Honda Prelude. Parliamo di un nome storico, che era uscito di scena ormai quasi un quarto di secolo fa, e che si ripresenta sulla scena con tanta voglia di stupire. La prelude è la nuova sportiva del Sol Levante provata in anteprima nei dintorni di Nizza, dove abbiamo potuto metterla alla prova.

Honda racconto test drive
Honda prime impressioni di guida (Honda) – Reportmotori.it

La coupé nipponica misura 4,5 metri di lunghezza, 1,88 metri di larghezza ed 1,35 metri di altezza, numeri che rendono bene l’idea di quelle che erano le intenzioni degli ingegneri. Creare una sportiva due posti che regali sensazioni di guida uniche ed emozionanti. La grande novità introdotta da Honda è l’S+Shift, vale a dire una trasmissione virtuale, che chi è ai comandi può gestire direttamente mediante i Paddle presenti dietro al volante.

Honda, la nuova Prelude tra pregi ed un aspetto migliorabile

La nuova Honda Prelude è dotata di trazione anteriore e non è presente un cambio vero e proprio, ma il grande cambiamento sta proprio nell’S+Shift. Pigiando un tasto con su scritto S+, si potrà gestire manualmente la cambiata, così da sentir salire i giri del motore, il che rende la vettura molto divertente da guidare. Tuttavia, dopo qualche secondo in cui non si agisce sulle palette, l’elettronica interviene in automatico passando al rapporto successivo, e questo è un aspetto che poteva essere gestito meglio.

Honda Prelude interni tutti i dettagli
Honda Prelude interni in mostra (Honda) – Reportmotori.it

Sul fronte motoristico, la Prelude è spinta da un 2.0 litri a benzina e due motori elettrici, per una potenza complessiva di 184 cavalli, non eccessiva, ma era ciò che gli ingegneri volevano. Il picco di coppia tocca quota 315 N. La componente elettrica lavora in maniera molto fluida e la risposta all’acceleratore è molto rapida, regalando la spinta che ci si può attendere da una sportiva. Lo scatto tra 0 e 100 km/h si completa in 8,2 secondi, ma abbiamo avuto l’impressione che tale distanza si possa coprire con qualche decimo di secondo in meno.

Parlando delle sensazioni di guida, la Honda Prelude è apparsa divertente da guidare e fluida, e va sottolineato il lavoro degli ammortizzatori, che riescono a gestire al meglio ed a rendere più morbido il passaggio sui fondi sconnessi. Lo sterzo è molto reattivo e rende la Prelude molto precisa nelle sue reazioni.

Si comporta bene anche in curva, con accelerazioni brucianti grazie all’ottimo lavoro svolto dalla parte elettrica. Il prezzo parte da 50.900 euro per l’Europa, con l’inizio delle consegne che partirà tra il febbraio ed il marzo del 2026. In Europa sarà ordinabile nella versione Advance, almeno per il momento, vedremo se in futuro ci saranno ulteriori aggiunte in tal senso.

Scritto da Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

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