Il carburante del futuro è targato da Google, si potrà alimentare tutto. Sarà una svolta per il settore.
Le nuove normative sul fronte delle emissioni, che puntano a raggiungere quanto prima la neutralità carbonica, stanno spingendo tutte le più grandi aziende a guardare a fonti di energia alternative a quelle tradizionali e non inquinanti dal punto di vista ambientale.
Anche Google viste le grandi necessità per via dello sviluppo delle nuove tecnologie si guarda intorno per trovare nuovi fonti da cui attingere per il grande fabbisogno di energia, e in questo senso nelle ultime ore sono arrivate importanti notizie: Il colosso è pronto ad investire nel nucleare, che da sempre crea enorme dibattito nell’opinione pubblica. Da un lato, la potenzialità di questa fonte di energia e le sue capacità sono fuori discussione, così come il fatto che sotto molti aspetti si tratti di un tipo di “carburante” ben più sostenibile di altri. Dall’altro lato restano i dubbi sullo smaltimento dei residui e soprattutto sulle apprensioni legate alla sicurezza che ancora risentono degli strascichi del passato, aspetti che hanno sempre spinto molti a guardare con cautela verso il nucleare.
Google sembra essere intenzionata ad investire su questa fonte, e sono arrivate importanti notizie su questo fronte. Il colosso potrebbe avere un ruolo decisivo nel rilancio di questo tipo di tecnologia negli Stati Uniti e non solo.
Google, accordo per il nucleare
Google ha annunciato di avere raggiunto un accordo con NextEra Energy per rimettere in moto e acquistare energia dalla centrale nucleare di Duane Arnold, in Iowa, negli Stati Uniti (che era stata chiusa nel 2020, di cui NexEra Energy ha da poco acquistato la completa proprietà), per una capacità di 615 megawatt. Questa energia verrà utilizzata per alimentare le infrastrutture dell’azienda e tutte le operazioni legate a cloud e intelligenza artificiale.
Entro il 2029 la centrale dovrebbe riprendere funzione, e il contratto ha una durata di 25 anni. La notizia ha ovviamente riportato al centro del dibattito il nucleare e il rilancio di questo tipo di fonte negli Stati Uniti e non solo, soprattutto vista la grande richiesta di energia dovuta all’IA. “Il progetto porterà centinaia di nuovi posti di lavoro” fanno sapere, oltre ad aiutare a soddisfare le esigenze dal punto di vista energetico sul fronte delle nuove tecnologie. Anche Google, insomma, sembra pronta a continuare a puntare su questa tecnologia.
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