John Elkann è tra gli uomini più influenti al mondo, ma ora dovrà scontare una condanna pesante dopo questo verdetto.
Uno degli uomini che in questi ultimi anni ha dimostrato di essere uno dei più importanti per le sorti dell’economia mondiale è senza ombra di dubbio John Elkann. Il rampollo di casa Agnelli ora ha modo di gestire come numero uno del Gruppo quella Stellantis che ha saputo unire alcuni dei più grandi colossi mondiali.
Non sono mancati di certo i problemi, del resto stiamo pur sempre parlando di quelli che fino a poco tempo fa erano tra i più feroci rivali sul mercato. Molto spesso infatti il mercato italiano e quello francese si è scontrato sullo stesso campo, con la volontà di progettare delle citycar adatte per la maggior parte della popolazione e con dei prezzi di mercato vantaggiosi.
La Fiat è una delle realtà che ha saputo imporsi maggiormente nel settore, grazie al grande lavoro portato avanti negli anni dalla famiglia Agnelli. Ora però è tempo di fare i conti anche con grosse problematiche e lo si vede con la sentenza del GIP, la quale porterà John Elkann a dover rivedere i piani nei prossimi mesi.
Docente per dieci mesi: ecco la richiesta di John Elkann
La situazione che maggiormente affligge la famiglia Agnelli da 20 anni è quella legata all’eredità di Gianni Agnelli. La figlia Margherita, e madre di John, rivendica delle pesanti irregolarità, con la Guardia di Finanza di Torino che ha iniziato una serie di indagini per poter fare chiarezza.
John Elkann ha deciso di accettare un patteggiamento, a dire dei suoi legali per velocizzare la sentenza e le pratiche. Per poter concludere quelle che sono le accuse da parte della Procura di Torino si è deciso di chiedere come Elkann svolga per 10 mesi il ruolo di tutor e di docente all’interno dell’Ufficio Pastorale Giovanile “Maria Ausiliatrice” di Torino.
La struttura ha accolto la possibilità di accogliere al proprio interno il numero uno di Stellantis con questo ruolo. In totale saranno trenta le ore di lezioni mensili che dovrà svolgere, in modo tale da poter collaborare sia con gli istituti scolastici che con la l’Università salesiana Torino Rebaudengo. Il 29 novembre ci sarà la sentenza, con Elkann che dunque potrebbe avere un futuro davvero particolare.
- Il caldo a Natale è un salasso vero e proprio: quasi 500 euro di multa per gli italiani - 4 Dicembre 2025
- Due marchi italiani leggendari tornano in vita: torna il Made in Italy che vuole fare a pezzi FIAT - 4 Dicembre 2025
- Il super SUV a 7 posti con 4 motori che consuma meno di 2 litri ogni 100 km invade l’Europa: sul mercato a brevissimo - 4 Dicembre 2025