Pecco Bagnaia ha vissuto una stagione molto difficile, ma spera di chiuderla al meglio dopo il trionfo nella Sprint Race di Sepang. Ora arrivano parole a sorpresa sul ruolo di Marquez.
Il Gran Premio della Malesia ha dato modo a Pecco Bagnaia di tornare a respirare, grazie ad un sabato a dir poco perfetto. Dopo un approccio di week-end difficile, nel quale sembrava potesse incappare in altre gravi difficoltà, il tre volte campione del mondo e la Ducati sono riusciti a ritrovarsi, come confermato dalla conquista della pole position e della vittoria nella Sprint Race, risultati che fanno certamente morale.
Bagnaia, lo ricordiamo, era dovuto passare dalla prima sessione di qualifica per poter accedere alla Q2, e durante le prove del sabato mattina è stato trovato qualcosa che lo ha senza dubbio aiutato a ritrovare il feeling perduto. Pecco vuole essere un protagonista di questo finale di campionato, così da poter contendere a Marco Bezzecchi il terzo posto nel mondiale piloti sino al gran finale di Valencia, che è ormai dietro l’angolo. C’è però ancora una preoccupazione per l’italiano.
Bagnaia, pesante l’assenza di Marquez ai test di Valencia
Il finale di stagione vede in Marc Marquez il grande assente, a causa dell’intervento chirurgico a cui si è sottoposto dopo l’incidente di Mandalika. In un primo momento, era stato comunicato che avrebbe saltato le tappe di Phillip Island e Sepang, ma si è poi saputo che sarà assente anche a Portiamo e Valencia, saltando anche i test sul tracciato spagnolo.
Marquez non può forzare troppo i tempi, ed è stata la stessa Ducati a comunicare l’assenza del nove volte campione del mondo in questo finale di stagione. Pecco Bagnaia crede che per la squadra sia una gran perdita la sua assenza ai test di Valencia, dal momento che un pilota come il nativo di Cervera avrebbe potuto fornire indicazioni importanti in chiave 2026.
Ecco il pensiero di Bagnaia su questo tema: “Per quanto riguarda il finale di stagione, sarebbe stato molto meglio se Marc fosse stato presente ai test di Valencia, ma lui non deve tornare in sella prima del tempo. Deve lavorare al recupero di un braccio a cui si era già infortunato in passato, quindi possiamo capire il fatto che non sarà presente. Sicuramente è la cosa migliore che possa fare, ma sarebbe stato di grande aiuto se avesse potuto provare insieme a noi le novità per il prossimo anno“.
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