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Diesel, mazzata in vista nel 2026: la decisione del Governo è un cambio di rotta repentino

Diesel il destino è segnato - Reportmotori.it
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Per il diesel sembra davvero essere arrivato il cosiddetto viale del tramonto, anche a causa di decisioni politiche che non favoriscono tale combustibile. Presto sarà ben più caro della benzina.

Tornando a pochi anni fa, il diesel sembrava essere stato selezionato come il carburante del futuro, quello che avrebbe dovuto dettare legge e surclassare la benzina. Il dieselgate che colpì la Volkswagen nel 2015 ha poi cambiato del tutto le carte in tavola, portando questa tecnologia, man mano, ad essere messa in secondo piano dalla clientela, ma soprattutto dalle case costruttrici.

Diesel che disastro
Diesel il destino è segnato – Reportmotori.it

I modelli disponibili in versione diesel sul mercato europeo ed italiano sono oggi meno di un centinaio, e c’è il rischio che questo dato continui a diminuire nel corso dei prossimi anni. Almeno in Italia, già nel 2026 il gasolio potrebbe costare più della benzina, una vera e propria mazzata per chi ha deciso di scommettere su questo combustibile. Andiamo a scoprire qualche dettaglio in più su questo delicato tema.

Diesel, nel 2026 sarà più caro rispetto alla benzina

Secondo la prima bozza del disegno di legge di bilancio che è stato approvato dal governo, le nuove accise porteranno il diesel a crescere nel prezzo nel 2026, ed arriverà a costare maggiormente rispetto alla benzina. Nell’articolo 30 del testo, si legge quanto segue: “A decorrere dal primo di gennaio del 2026, sono applicate una riduzione dell’accisa sulle benzine nella misura di 4,05 centesimi di euro per litro, ed un aumento, nella stessa misura, dell’accisa applicata al gasolio impiegato come carburante“.

Gasolio più caro della benzina
Gasolio in mostra – Reportmotori.it

In buona sostanza, le tasse sulla benzina diminuiranno, ma quelle sul gasolio aumenteranno, portando ad un vero e proprio switch tra le due tipologie di combustibili. Dunque, il Governo ha cambiato idea dopo soli sette mesi dall’annuncio del progetto di progressivo allineamento. Pare che per il prossimo anno, l’accisa per i due carburanti sarà la stessa, pari a 672,90 euro per mille litri di carburante.

Stando ai dati attuali, se tutto dovesse essere confermato, la benzina scenderebbe ad 1,649 euro a litro, mentre il gasolio salirebbe ad 1,675 euro a litro. Si tratterebbe di uno storico sorpasso, ma questa volta con ben poche possibilità di invertire nuovamente la rotta come era già accaduto qualche anno fa. Potrebbe trattarsi del colpo di grazia finale alle auto diesel, le cui vendite sono già precipitate nel corso di questi anni. Vedremo quale sarà la risposta di costruttori e clienti ad una notizia di questa importanza.

Scritto da Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

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