Sono state ritrovate la bellezza di 1.300 auto d’epoca che erano state date per disperse. Quello che vi mostreremo oggi ha del clamoroso e vale la pena scoprire di che modelli si tratti.
Quella per le auto d’epoca è una passione che accomuna un gran numero di persone, che a volte sono disposti a partecipare ad aste, anche molto costose, per poter entrare in possesso dei modelli più apprezzati. Tuttavia, ciò che vi proporremo oggi va oltre ogni immaginazione, visto che un singolo uomo ha rivenuto la più grande collezione di sempre, composta da oltre 1.000 vetture che appartengono ad una generazione ormai molto lontana da noi.
Nel video che abbiamo pubblicato in basso, caricato sul canale YouTube “Hagerty“, viene mostrata una collezione di auto d’epoca che vi farà strabuzzare gli occhi. Il ritrovamento è avvenuto negli Stati Uniti d’America, in mezzo a capannoni abbandonati, finiti ormai nelle grinfie della vegetazione. Andiamo a scoprire di quali veicoli si tratta ed a chi apparteneva questa collezione tanto esclusiva.
Auto, ecco le 1.300 vetture d’epoca rinvenute in Alabama
Il ritrovamento di queste mitiche auto è avvenuto in Alabama, uno stato del Sud degli USA. Sono qui presenti ben 1.300 auto d’epoca, che appartenevano a Greg Rusk, dunque, di una persona solo. All’interno di questo capannone, ormai abbandonato a sé stesso, ci sono ben 259 Chevrolet, 105 Cadillac, ma anche 96 Pontiac, 55 Mopar, 109 Ford, 48 Lincoln, 35 Buick, 24 Oldsmobile e 12 Volkswagen, ma solo nella versione dell’amatissimo Maggiolino. Per il resto, quelle citate sono tutte auto provenienti dagli USA, di cui Rusk era un grandissimo amante.
Tuttavia, non mancano capolavori europei, come una Jaguar XK120 Roadster del 1953, ma anche Porsche ed Alfa Romeo. Sottolineamo anche la presenza di una Chevrolet Monte Carlo SS Aerocoupe che risale al 1987, un’auto che fu prodotta in edizione limitata e che oggi è ancora un vero e proprio oggetto del desiderio dei collezionisti.
Spicca anche una Pontiac Firebird SLP Firehawk, immatricolata nel 1995. Pensate che di questa vettura, 30 anni fa, ne furono prodotte appena 671 unità. Troviamo anche una Mazda RX-7 del 1986, spazio, dunque, anche al mercato giapponese. Soprannominata The Generous Collection, si tratta di un vero e proprio museo conservato alla grande, e molte delle auto andranno all’asta.
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