La stagione vissuta da Pecco Bagnaia è stata durissima, e per il prossimo futuro, stando alle parole di Luigi Dall’Igna, non ci sono migliori prospettive. Per il tre volte iridato si fa molto dura.
Con grande anticipo rispetto al termine del campionato, Marc Marquez si è laureato campione del mondo per la nona volta, e verrebbe da dire che lo ha fatto appena in tempo. Una settimana dopo il trionfo di Motegi, Marc è stato coinvolto in un terribile incidente con Marco Bezzecchi, che lo ha di fatto tamponato al primo giro in quel di Mandalika a seguito di un errore di valutazione.
Il nove volte iridato non verrà operato, ma per evitare rischi e recuperare al meglio, salterà sicuramente le prossime due tappe, quelle di Phillip Island e di Sepang, dal momento che ormai ciò che doveva essere fatto è stato fatto in chiave campionato. Pecco Bagnaia dovrà difendersi da Bezzecchi nella lotta per il terzo posto iridato, e spetterà a lui tenere alto l’onore della Ducati tra Australia e Malesia, dove il nativo di Cervera non ci sarà.
Bagnaia, Dall’Igna prevede altre vittorie per Marquez
Intervistato da “AS“, Luigi Dall’Igna ha elogiato il temperamento di Marc Marquez: “Marc è uno dei piloti più forti della storia del motociclismo, ho sempre voluto averlo tra i miei piloti, e già lo scorso anno, viste le differenze tra la Ducati 2023 e quella 2024, si era visto ciò che era in grado di fare. Quello che conta di un pilota non è solo la velocità e la qualità, ma anche le motivazioni, la determinazione, la lucidità che usa nelle decisione che prende. Per venire qui ha rinunciato a molte cose, e questo dimostra quanto volesse raggiungere questo suo obiettivo“.
Marquez è stato talmente forte da mettere in seria difficoltà Pecco Bagnaia anche da un punto di vista mentale: “Non ci sono dubbi sul fatto che Marc sia un compagno di squadra molto difficile da affrontare, non solo perché faccia qualcosa di specifico per mettere in difficoltà coloro che hanno la sua stessa moto, ma perché è semplicemente molto forte con quella moto. Con il modello attuale non ha rivali, prevedere ciò che succederà in futuro è molto difficile, perché comunque i piloti che ha al suo fianco sono molto forti. Credo però che Marc abbia davanti a sé tanti anni per aumentare ancor di più il proprio palmarès e tutti dovranno fare i conti con lui“.
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