Marc Marquez ha fatto la storia sia in Honda che in Ducati, ma ora ritorna in MotoGP chi gli ha dato una mano a essere grande.
Ci sono davvero ben pochi dubbi sul fatto che Marc Marquez meriti pienamente di essere considerato come uno dei più straordinari fenomeni della storia. Un campione che ha saputo imporsi con Honda e con Ducati, con il 2025 che gli ha permesso di entrare definitivamente tra i più grandi di sempre.
Lo spagnolo ha dimostrato di sapersi rialzare dopo un gravissimo infortunio che probabilmente avrebbe stroncato chiunque, ma non i fenomeni come lui. Marc dunque con la Ducati ha saputo completare quello che è davvero il suo grande capolavoro, con il settimo titolo in MotoGP che è stato pienamente meritato.
Non ci sono dubbi però sul fatto che l’iberico sarà sempre prettamente ricordato come un pilota della Honda. Una scuderia che ha vinto tutto con Marquez, con la coppia che rimarrà alla storia come una delle più grandi di sempre, ma c’era anche un grande sponsor che aveva permesso di rendere grande la moto e ora c’è un ritorno apprezzatissimo.
Ritorna Repsol nel MotoMondiale: ecco il suo ruolo
Per tanti anni la Honda ha avuto modo di legarsi in modo quasi indissolubile con la Repsol, ma i risultati non certo brillanti delle ultime stagioni e l’addio di Marc Marquez hanno fortemente contribuito alla decisione di lasciare la scuderia. Ora però è giunto il momento di tornare in MotoGP.
La Repsol infatti ha deciso di portare avanti la collaborazione con Liberty Media, con Dan Rossomondo, responsabile commerciale della MotoGP, che ha evidenziato come vi siano pieni intenti da ambo le parti nel voler portare avanti la collaborazione. L’alleanza però non sarà però propriamente con la MotoGP.
Infatti Repsol tornerà nel MotoMondiale, ma di fatto con un ruolo di “sponsor globale” della Moto2 e della Moto3. Questo è sicuramente anche un modo per poter dare maggiore blasone e prestigio alle categorie propedeutiche. Ci è voluto solo un anno per vedere il grande ritorno di Repsol nel mondo delle due ruote, con il legame che sembra davvero impossibile da scindere, anche nel momento in cui non lo si porta avanti in modo diretto con la Honda, ma chissà che nelle serie minori non ci sia un “nuovo Marquez”.
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