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Crede di comprare una supercar cinese stile Ferrari: si ritrova con una mezza Smart falsa

Auto - Reportmotori.it
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Oggi vi racconteremo una storia che ha dell’incredibile, ma che purtroppo corrisponde alla realtà dei fatti. Uno youtuber è incappato in una sorta di truffa che gli è costata quasi 30.000 euro.

Le auto cinesi stanno spopolando al giorno d’oggi, arrivando a conquistare anche il mercato europeo con i brand più noti. Tuttavia, oggi vi racconteremo una storia che ha dell’incredibile, che è stata raccontata sul canale YouTubeThe Inja“. Lo stesso proprietario del canale è stato vittima di una sorta di raggiro, avendo acquistato una vettura per una somma molto elevata, ricevendone poi una molto più modesta.

Crede di comprare una supercar cinese stile Ferrari: si ritrova con una mezza Smart falsa
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Nello specifico, il malcapitato ha acquistato un’auto su Alibaba che credeva fosse una sportiva cinese, leggendo rapidamente un annuncio, del tutto fuorviante, come si è poi scoperto, che parlava di una vettura che somigliava alla Qiantu K50. Tuttavia, si è poi venuto a sapere, nel momento in cui l’auto è stata spacchettata, che di sportivo non c’era proprio nulla, regalandoci alcune immagini che vi lasceranno senza parole. Andiamo a scoprire cosa è accaduto e quale vettura è stata effettivamente consegnata.

Auto, compra su Alibaba una piccola cinese a 26.000 euro

L’uomo ha dunque ordinato questa vettura su Alibaba, una specie di Amazon cinese, ed i risultati sono stati pessimi. Il protagonista si è visto recapitare un piccolo quadriciclo elettrico, una specie di Kei Car, quelle piccole vetture che tanto vanno in Giappone. L’autore del video, come vedrete in queste immagini, ha ricevuto l’auto imballata, ma una volta tolto tutto ciò che c’era all’esterno, si è ritrovato di fronte questa spiacevole sorpresa. E va detto che aveva pagato anche un conto molto salato.

I Bought an ELECTRIC SUPERCAR from CHINA ($31,000 NEW)

Secondo quanto riferito, la spesa è stata di circa 26.000 euro, un prezzo assolutamente fuori mercato per un quadriciclo elettrico, che era dotato di un finto logo della Lexus. Insomma, una vera e propria truffa, con colore rosso e bianco e niente a che fare con quella che credeva essere una scattante auto sportiva a due posti. Il protagonista ha poi combattuto a lungo ed è riuscito ad ottenere un rimborso parziale, ed è comunque una lezione importante, che ci invita a fare molta attenzione quando si spendono cifre del genere sui siti web odierni.

Scritto da Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

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