Il nuovo optional che Stellantis vuole montare sulle Jeep è pazzesco. Funzionalità determinanti per il massimo del comfort nell’abitacolo.
Quando il settore automobilistico sembra esser arrivato alla sua massima espressione, ecco che esce fuori una funzionalità ancor più all’avanguardia capace di stravolgere tutto. Al progresso non c’è mai fine e lo sa bene Stellantis, giacché ha deciso di fare un passo ulteriore in avanti nel comparto. Infatti, la decisione del Gruppo è quella di voler impiantare all’interno dei veicoli Jeep un optional pronto a stravolgere tutto e di un’utilità davvero determinante.
Fu già introdotto da parte di un altro marchio, ma lo scopo finale da esso richiesto non era così determinante come in questo caso. Infatti, la Polestar, azienda automobilistica svedese sotto il controllo di Volvo (e, quindi, del gruppo cinese Geely), ha tentato di impiantare questo optional all’interno del concept Polestar 6, pur non trovandone un utilizzo pratico. Si tratta di un’auto sportiva da 884 CV e che punta molto ad essere cool, come chi le guida.
Un altro mondo in confronto a quello delle Jeep, le quali sono per lo più dei fuoristrada adatti all’avventura su ogni tracciato e nelle zone più impervie. Per questi modelli ogni optional in più può essere determinante quando si affrontano dei percorsi poco conosciuti e lontani dalle città. In quei casi, infatti, è necessario avere conoscenza di ogni singolo elemento che si può incontrare durante il viaggio o di strade che possono essere più vantaggiose di altre.
La veduta che, secondo Stellantis, è adatta alle Jeep
Una delle funzioni più importanti che ha l’optional che Stellantis andrà a montare sulle Jeep riguarda la possibilità che esso può trovare delle vie d’accesso in delle strade fondamentali per chi guida sulle strade bianche o di montagna.
Se la bussola fu lo strumento che tra il X e l’XI secolo rivoluzionò il mondo, permettendo ai viaggiatori di orientarsi, oggi lo possono essere i droni. Per lo meno così la pensano gli strateghi di Stellantis che vogliono montarli all’interno delle Jeep. Essi avranno il loro spazio dedicato dentro all’abitacolo e si potranno alimentare proprio mentre sono collegati al voltaggio del veicolo.
Si potranno alzare in volo passando direttamente da un tettuccio che verrà disegnato appositamente sulle auto della Jeep. Grazie a questi droni, il conducente di un fuoristrada sarà in grado di ricevere da essi diverse informazioni, determinanti per poter usufruire delle strade non asfaltate con il massimo della consapevolezza. Ogni ostacolo, così, potrà essere raggirato, semplicemente controllando la visuale dall’alto direttamente da uno smartphone. I percorsi insidiosi, quindi, non saranno più un problema per i Jeep Wrangler o i Gladiator, pur se in zone coperte da alberi il problema persisterà.
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