In vendita il SUV che ha salvato il motore Diesel: è un vero portento con quello di nuova generazione, consumi ai minimi storici

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Questo SUV ha salvato il motore diesel, pochi consumi e affidabilità: che svolta per il settore.

Il diesel è un carburante tanto amato dagli automobilisti quanto ostacolato dalle nuove normative in fatto di ambiente messe in piedi dalle istituzioni internazionali, che lo catalogano tra le sostanze inquinanti da eliminare quanto prima per limitare le emissioni dannose nell’aria e raggiungere la neutralità carbonica. Per i clienti, però, è ancora una scelta estremamente conveniente: bassi costi e consumi limitati lo rendono perfetto soprattutto per chi deve percorrere lunghe distanze, e vuole farlo a basso costo.

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I sistemi ibridi, fortunatamente, hanno fatto guadagnare tempo, e sembrano destinate, viste le difficoltà della domanda del full electric, che per gli alti costi e i limiti di batteria fatica a convincere parte della clientela, ad essere sempre più rilevanti nel prossimo futuro e ad avere sempre maggiore spazio nei listini delle aziende e nel gradimento dei clienti, almeno sino alla data del 2035 che ancora prevede nelle idee dell’UE la fine della produzione di auto a diesel e benzina.

Mazda CX- 60, c’è anche il diesel

Mazda continua a puntare sul diesel per la nuova generazione della amatissima CX-60. Questo SUV, da 4.745 mm di lunghezza, mantiene lo stile inconfondibile della casa giapponese ed un’estetica pulita e piuttosto classica per la tendenza di questo tipo di modelli. Questo veicolo è particolarmente versatile, adatto per l’utilizzo in città ma pensato soprattutto per garantire comodità e praticità sui lunghi percorsi.

Veniamo al pezzo forte, alle motorizzazioni scelte dall’azienda per questo veicolo: può essere alimentata da un sistema ibrido plug-in da 327 Cv di potenza, ma anche da un turbodiesel 6 cilindri 3.3 litri che sfrutta un sistema mild-hybrid 48V, con doppia opzione di potenza da 200 Cv e 450 Nm di coppia o 249 Cv e 550 Nm. Mazda, dunque, punta su convenienza e affidabilità senza dimenticare le nuove linee guida in fatto di ambiente. Il diesel, come detto, continua ad essere una parte importante delle strategie dell’azienda giapponese.

Il prezzo di questo veicolo è in linea con la qualità premium del modello Mazda, il costo di partenza è di 53.850 euro, non certo tra i più economici del mercato ma comunque competitivo per quella che è la media per questo tipo di modelli garantendo un buon compromesso qualità-prezzo.