Arrogante come un’Hummer, ma elegante come una Lamborghini. La “nonna” della Urus è indimenticabile, oltre che pioniera della categoria.
Soprattutto i veri appassionati di auto ricorderanno la “nonna” della Lamborghini Urus, come anche gli amatori del marchio. Impossibile non notare in lei delle tendenze estetiche che sembrano tanto ricordare un’Hummer, specie per quanto riguarda la sua imponenza nel design. Eppure, l’eleganza che la casa di Sant’Agata Bolognese riesce da sempre a trasmettere ai veicoli che produce è rimasta intatta, come anche la sua potenza sportiva.
Inoltre, non va dimenticato che la a”nonna” della Lamborghini Urus è stata finanche pioniera nella categoria dei fuoristrada. Dopo di lei, infatti, la gara a cercare di imitarla da parte delle case automobilistiche si è fatta sempre più ardua, ma nessuna è mai riuscita a riprodurne una capace di poter competere con questo archetipo tutto italiano.
Era la fine degli anni ’80 quando gli strateghi della Lamborghini decisero di mettere in strada un modello che rimarrà a lungo nella storia del settore. Più precisamente, nel 1987 il marchio ha deciso di tentare a esplorare dei territori che fino ad allora non aveva mai esplorato, quelli dei SUV. Quello costruito da parte del marchio di Sant’Agata Bolognese rimane uno dei più stravaganti mai creati, sicché unisce il lusso a tutta l’arroganza che possono avere come aspetto estetico i veicoli militari.
Lamborghini, la “nonna” della Urus ha fatto impazzire il mondo
Furono 301 gli esemplari che la Lamborghini produsse a partire dal 1987 e uno di essi , con telaio GLA12021 fu consegnato in Germania, a Bonn, per poi passare nel Regno Unito, nei Paesi Bassi e, infine, negli Stati Uniti.
Il nome della “nonna” della Lamborghini Urus è LM002, un modello squadrato e che sembra esser un mix fra un esperimento militare e una concept car da utilizzare solo nei film di fantascienza. Invece è più vera che mai e in sé possiede un’animo da supercar imparagonabile. Trovarne una in giro per il mondo è davvero complicato ma, fortunatamente, quella che si trova negli States è stata recentemente fotografata e le immagini stanno girando in rete.
La LM002 monta un motore V12 quad-cam capace di contenere 5,2 litri e viene alimentato da sei carburatori Weber, mentre è anche protetto da dei filtri dell’aria adatti alle alte prestazioni. Questo esemplare riesce a sprigionare una potenza massima pari a 455 CV e 500 Nm di coppia. Questi numeri sono tutt’oggi rispettabili nel contesto dei SUV di grandi dimensioni, ma vederne uno anche simile in strada potrebbe far stropicciare gli occhi a chiunque.
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