La Ferrari ha sempre dato vita a delle auto straordinarie, ma questa sembra essere uscita da una gioielleria.
Sono ben pochi i marchi automobilistici che nel corso degli anni hanno saputo tenere testa a una leggenda come la Ferrari. Il Cavallino Rampante infatti si è messo in risalto per la sua grande capacità del saper dare vita a delle vetture straordinariamente prestazionale e con un design unico nel proprio genere.
Non dimentichiamo poi come si stia parlando di un marchio che ha saputo conquistare il settore delle corse, anche se in F1 da tempo fatica e non poco. Per fortuna ci sono sempre i risultati più che positivi nel WEC, con il mondo dell’Endurance che da tempo ha imparato ad amare quel Rosso che ha conquistato per tre anni consecutivamente la 24 Ore di Le Mans.
Ecco allora come non debba di certo sorprendere il fatto che negli anni vi siano diversi progettisti privati che abbiano deciso di portare avanti un piano particolare per la produzione di Ferrari come se ne erano mai viste prima. Questo è il caso eclatante della Ferrari 488 Pista Spider messa in mostra dalla Anrky Wheels.
Ferrari 488 Pista Spider: la firma è di Anrky Wheels e Wheels Boutique
Una delle Ferrari più incredibili di sempre è la 488 Pista Spider nata dal lavoro di Anrky Wheels e da Wheels Boutique, con questa vettura che era stata presentata per la prima volta in occasione di un grande evento come il Pebble Beach Concours d’Elegance del 2018. Siamo di fronte a una vettura che vede nel motore il proprio grande punto di forza, come da tradizione ferrarista d’altronde.
Un modello che monta al proprio interno un eccezionale V8 da 3900 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di 710 cavalli. Numeri che le permettono così di toccare un picco massimo di 340 km/h, con l’accelerazione che permette di passare da 0 a 100 km/h in soli 2,85 secondi
Tra le novità apportate dalle due aziende vi è la scelta di utilizzare i nuovi cerchi Retroseries RS7.3, oltre che una finitura Satin Mirror Polished Clear. Proprio i cerchi presentano le copertura PCD, oltre che i coprimozzo centerlock di Anrky. Un modello che riesce a unire come pochi altri la tradizione della Ferrari e la modernità delle auto odierne.
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