Il motore diesel sta viaggiando, man mano, verso la propria dismissione, ma la Toyota ha già una convinzione sulla tecnologia che ne prenderà il posto. Ecco tutti i dettagli sul tema.
L’automotive viaggia verso un futuro più sostenibile, che al momento si scontra però con i gusti dei clienti, i quali non sembrano convinti di lasciar morire il motore termico in favore dell’elettrico e di altre tecnologie alternative. La Toyota punta soprattutto sull’ibrido e non vede di buon occhio la morte della combustione interna, pur avendo sviluppato una propria gamma di veicoli ad emissioni zero, che stanno arrivando anche in Europa.
Quel che è certo è che i costruttori nutrono sempre meno fiducia nel diesel, che in molti hanno già deciso di rimuovere del tutto dalla gamma. La Toyota è però convinta che una nuova tipologia di motorizzazione potrà rimpiazzare il gasolio, e non si tratta di certo del full electric. Andiamo a scoprire, nei dettagli, qual è l’idea di un noto rappresentante della casa giapponese, che prova a tracciare la strada in chiave futura.
Toyota, l’idrogeno andrà a sostituire del tutto il diesel
Stando al parere di Sean Hanley, colui che svolte il ruolo di responsabile delle vendite e del marketing per Toyota Australia, importante divisione del colosso giapponese, il diesel è ormai condannato a morte, e sarà l’idrogeno a rimpiazzarlo. Si tratta di una tecnologia in cui in molti hanno già smesso di credere, ma che i giapponesi vedono di buon occhio. Durante l’estate, il gruppo Stellantis ha annunciato la sospensione di tutti i progetti di sviluppo dell’idrogeno, mentre il gigante petrolifero Shell ha chiuso diverse stazioni di rifornimento dove era disponibile questo carburante.
La Toyota, tuttavia, continua ad investire in maniera seria nell’idrogeno, ed Hanley crede che le critiche e la mancanza di fiducia del mercato verso questa tecnologia siano del tutto normali, essendo un qualcosa di totalmente nuova. Dal 2035 in poi, Hanley prevede un netto miglioramento delle infrastrutture di rifornimento in Australia, e si augura che lo stesso processo possa verificarsi anche a livello globale.
La casa del Sol Levante produce l’auto ad idrogeno più venduta al mondo, vale a dire la Mirai, ma le immatricolazioni non decollano a causa dei prezzi di stoccaggio moltoelevati e dei limiti infrastrutturali che ancora non permettono la diffusione delle auto ad idrogeno. Il colosso nipponico crede che però presto sarà in grado di sostituire il diesel, mediante uno sviluppo rapidissimo che scatterà a breve.
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