La stagione più discussa nella storia della MotoGP è stata senza dubbi quella del 2015, e sullo scontro tra Valentino Rossi e Marc Marquez è ora emerso un parere illustre. Ecco i dettagli.
La MotoGP tornerà in azione tra una settimana esatta a Motegi, per il Gran Premio del Giappone, dove Marc Marquez avrà il primo match point per conquistare il nono titolo mondiale. L’alfiere di casa Ducati potrà così eguagliare gli allori iridati vinti da Valentino Rossi, ponendo fine ad un digiuno iniziato alla fine del 2019, prime che iniziasse il suo calvario fisico dettato dagli infortuni. Contro il nativo di Cervera c’è ancora una certa ostilità da parte dei tifosi del “Dottore”, a causa di ciò che accadde ormai un decennio fa.
Il 2015 è e resterà forse per sempre la stagione più controversa nella storia della MotoGP, quella della rivalità per il titolo mondiale tra Jorge Lorenzo, poi vincitore, e Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia fu protagonista di un episodio ormai famosissimo assieme a Marc Marquez, quello del famoso calcetto rifilato dal “Dottore” allo spagnolo durante il GP della Malesia. Su questo evento, un ex iridato ha dato il proprio parere.
MotoGP, per Criville Marquez non cadde per il calcio di Rossi
Nel corso del programma “Decorded” di “DAZN“, dedicato alla carriera di Valentino Rossi, il campione del mondo della classe 500 nel 1999, Alex Criville, è tornato sul contatto di Sepang con Marc Marquez: “Senza dubbi, c’è stato un calcio in quella situazione. Capisco perfettamente quello che era lo stato d’animo di Valentino, si stava giocando il titolo mondiale, il tanto desiderato decimo alloro iridato della sua carriera. Contro di lui c’era Marc Marquez in quella situazione in Malesia, ma in quel momento, la sua pazienza è finita ed è esplosa“.
Criville sostiene che non è stato il calcio di Valentino Rossi a far cadere il nativo di Cervera: “In quel momento, ha portato Marc sullo sporco, ed è proprio a causa del tratto sporco che è caduto. Credo non sia stato il calcio in sé a farlo cadere, ma è caduta subito dopo per lo sporco. Dal mio punto di vista, Marc sarebbe caduto lo stesso, anche se Valentino non avesse tirato fuori la gamba“. Quella di Criville è sicuramente una lettura differente da quelle che abbiamo ascoltato nel corso degli ultimi anni, e che potrebbe scatenare nuovi dibattiti tra le varie fazioni nei prossimi giorni.
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