Il gruppo Stellantis ha deciso di rivoluzionare in tutto e per tutto un motore che ha dato non pochi problemi in passato, e che torna a disposizione con tante novità in programma.
La crisi che il gruppo Stellantis vive da ormai due anni ha avuto effetti devastanti sulla produzione di auto in Italia, ed anche all’estero le cose non vanno troppo meglio. Oltre al crollo delle vendite e dei fatturati, il gruppo ha dovuto anche affrontare lo scandalo dei motori PureTech, che hanno condotto a centinaia di migliaia di richiami nel corso degli ultimi anni.
I vecchi PureTech avevano presentato dei guai tecnici alla cinghia di distribuzione a bagno d’olio, che rischiava di deteriorarsi andando a provocare contaminazioni di olio e pesanti danni al motore. Stellantis aveva avviato una politica di risarcimento danni, presentando anche un nuovo motore in grado di rimpiazzare gli esemplari danneggiati. Ora è pronto per il debutto in Europa un PureTech del tutto rivoluzionato, che oltre al miglioramento dell’affidabilità punta anche all’efficienza ed al raggiungimento di importanti obiettivi sul fronte della sostenibilità.
Stellantis, arriva il motore PureTech Full Hybrid in Europa
Il gruppo Stellantis, che sta puntando ora maggiormente sull’ibrido piuttosto che sull’elettrico, è pronto per lanciare in Europa il motore PureTech Full Hybrid, come confermato in queste ultime ore da Jean-Philippe Imparato. Il responsabile del gruppo per l’Europa ha detto: “Stiamo ampliando progressivamente la nostra offerta Full Hybrid, così da poter rispondere alle nuove esigenze del mercato, ed anche alle normative ambientali dell’Unione Europea“.
Al giorno d’oggi, la holding multinazionale olandese propone auto con motori Mild Hybrid e Plug-In Hybrid, ma non c’è alcun modello con tecnologia Full Hybrid, ed è arrivato il momento di colmare tale lacuna. Il nuovo motore è già stato montato sulla Jeep Cherokee negli USA, ed è basato su un motore turbo 1.6 da 179 cavalli abbinati a due motori elettrici, sfruttando una trasmissione a variazione continua ed una batteria da 1,08 kWh.
In totale, il nuovo motore PureTech di Stellantis spinge sino a 213 cavalli di potenza massima, migliorando le performance, ma senza intaccare gli obiettivi di efficienza e sostenibilità del gruppo. La nuova trasmissione sarà la DT2, prodotta a Trémery e Mirafiori, e si tratta di un componente chiave della piattaforma STLA Medium. I primi modelli sui quali sarà montato in Europa saranno la nuova Peugeot 308, che arriverà nel 2028, seguita poi dai restyling delle 3008 e 5008. A breve verranno annunciate le altre auto che ne andranno a beneficiare.
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