Multa pesantissima per i cittadini, con questo reato che ora è punito in modo molto severo.
A dicembre del 2024 il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha dato vita a una pesante rivoluzione nel mondo della mobilità italiana, cercando di rendere sempre più severe e dure le normative. Questo deve essere visto dunque come un deterrente per chi non ha proprio intenzione di rispettare le Leggi.
A ben guardare poi le Leggi sono rimaste di fatto invariate rispetto al passato, tanto è vero che chi rispettava già in precedenza il CdS si trova davvero poche modifiche. Soprattutto però c’è stato un punto sul quale il Governo ha voluto puntare in modo particolare.
La volontà di pareggiare i diritti degli animali con quello degli uomini è un aspetto che sta molto a cuore al Governo, tanto è vero che si è deciso di attaccare in modo deciso tutti coloro che, ignobilmente, abbandonano gli animali. Un gesto vile e da vigliacchi e che, più che giustamente, viene sanzionato in modo davvero molto duro.
Animali abbandonati: la multa è triplicata e vi è anche l’arresto
Uno degli atti più vergognosi e riprovevoli che si possano compiere al mondo è quello legato all’abbandono degli animali. Esseri che non hanno colpe con le mere azioni egoistiche di qualche povero ignorante che non merita di certo l’amore dei propri animali, con la situazione che in Italia è ancora critica, e lo sarà fino a quando anche un solo cane sarà abbandonato in autostrada.
Per questo motivo si è deciso di inasprire le pene, con l’Articolo 727 del CdS che porta la pena a un anno di carcere e a delle sanzioni che variano dai 1000 ai 10.000 euro. La situazione si fa sempre più pesante nel momento in cui l’abbandono dell’animale finisce per provocare un incidente stradale.
In questo caso si passa alla reclusione da 3 mesi a un anno per lesioni gravi, da 1 a 3 anni per lesioni gravissime e da 2 a 7 anni per omicidio stradale. Inoltre, in base alla gravità dell’accaduta, ci sono anche una serie di sanzioni accessorie, come per esempio la sospensione o revoca della patente ed è legittimo affermare che le pene severe in questi casi sia la scelta più corretta verso persone meschine e senza dignità.
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