Quella che vi descriveremo oggi è considerata l’auto più rara in assoluto, che fa la differenza sui suoi consumi a dir poco eccezionali. Pensate che percorrere 100 km con un litro.
La ricerca della massima efficienza è ormai una costante nel mondo delle quattro ruote, e tutti i costruttori tentano di ottimizzare i consumi dei propri modelli, così da avere maggiore presa sui clienti. Uno dei modelli più riusciti in tal senso fu la Volkswagen XL 1, prodotta in appena 250 esemplari, e che è ricordata come un gioiellino dal carattere futuristico e dall’efficienza fuori dal comune.
Si pensava che di quest’auto si fossero ormai persero del tutto le tracce, essendo stata assemblata dal 2013 al 2016, ed invece è avvenuto qualcosa di decisamente sorprendente. La Volkswagen XL 1 è apparsa in questi giorni per le strade di Torino, nel pieno centro del capoluogo piemontese. Secondo quanto emerso, il fatto che sia stata avvistata a Torino non è un caso, dal momento che uno dei 250 esemplari di quest’auto sarebbe il CEO di uno studio di design che ha la sua sede proprio in questa città. Andiamo a scoprire le caratteristiche tecniche di questo gioiellino.
Auto, la storia della Volkswagen XL 1 ibrida diesel
La Volkswagen XL 1 è uscita dalla produzione quasi un decennio fa, ed è un vero e proprio laboratorio su quattro ruote. L’obiettivo è quello di ottenere il massimo dell’efficienza, ed il design è studiato proprio in questa direzione. Il motore è Plug-In Hybrid, sviluppato attorno ad un diesel da 800 cc di cilindrata da 48 cavalli di potenza massima, che lavora in combinato con un’unità elettrica da 27 cavalli. Quest’ultima viene alimentata da una batteria da 5,5 kWh, e grazie a questa architettura, può percorrere sino a 50 km in modalità full electric. Le emissioni vengono così abbattute, ed i consumi che vengono ottenuti sono a dir poco sorprendenti.
Secondo i dati resi noti dalla casa di Wolfsburg, la Volkswagen XL 1 percorrere fino a 100 km con appena un litro di gasolio, un risultato che ancora oggi le auto più moderne e sofisticate possono solo sognare. Il segreto, oltre all’integrazione tra motore diesel e parte elettrica, è nell’aerodinamica e nella ricerca di un design estremo, che lo rende un veicolo futuristico. Il look è filante ed in grado di esaltare l’efficienza aerodinamica, diminuendo i consumi. Vengono utilizzati la fibra di carbonio e l’alluminio, così da ridurre il peso in maniera importante. A livello di emissioni di CO2, si parla di appena 21 grammi al chilometro, un valore davvero eccellente.
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