Il Codice della Strada si rinnova e lo si vede dalla nascita di nuovi segnali stradali.
Negli ultimi anni è diventato evidente a tutti come la mobilità interna nelle grandi città abbia subito dei cambiamenti epocali. Sono tantissimi i Comuni che hanno dovuto fare i conti con una serie di innovazioni che hanno portato a stravolgere quello che fino a poco tempo fa era la normale circolazione stradale.
Tra le principali innovazioni vi è indubbiamente il fatto di aver aumentato sensibilmente il numero di ZTL. Una scelta che ha fatto discutere moltissimo e che soprattutto non ha di certo trovato pienamente il parere favorevole da parte della stragrande maggioranza della cittadinanza, come lo si evince anche per la Zona 30.
Tutto questo però è bene sottolineare che nasce sempre con l’intento di garantire la massima tutela e sicurezza delle persone e dei cittadini, dunque ben vengano. Intanto però si pensa anche a come migliorare e modificare ulteriormente la mobilità, con la nascita dei cartelli stradali che diventano di colore verde.
Limiti di velocità verdi: che cosa significano?
Da un po’ di tempo in tutta Europa si è deciso di dare il via a una serie di innovazioni del settore automobilistico, con la necessità di adottare dei nuovi segnali stradali. Lo si vede con il caso della Francia, con la nazione transalpina che ha pensato di portare in auge il progetto sui cartelli per i limiti di velocità con il verde.
Questo significherebbe che non si tratterebbe di una vera e propria limitazione, ma più che altro di un consiglio e di una raccomandazione. Dunque il Codice della Strada cerca di non essere per forza punitivo nel momento in cui deve esprimersi, ma può diventare sempre più “alleato” dei cittadini, in modo tale da poter consigliare senza dover sanzionare.
La scelta del verde inoltre non è casuale, anzi si basa sul fatto che sia il colore prettamente utilizzato per dare il via libera a un’operazione. Naturalmente non si sta parlando di un rimpiazzo totale, infatti il concetto classico dei limiti di velocità rimarrà comunque, ma allo stesso tempo sarà possibile abbinarli a questa novità in alcuni tratti. Chissà se anche in Italia sarà possibile un giorno ammirare in strada la presenza di questi cartelli sulla velocità in verde, dunque solo come raccomandazione per gli spostamenti.
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