Pecco Bagnaia ha vissuto un week-end da incubo a Misano, uscendone con zero punti. Dopo l’ottavo tempo dei test, ha rivelato di aver lavorato assieme ad un ex campione della Ducati.
Anche il fine settimana del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini ha visto Pecco Bagnaia remare a centro gruppo, concludendosi con la conquista di zero punti. Al sabato, è finito fuori dalla top ten nella Sprint Race, per poi cadere, alla domenica, solo dopo otto giri. Insomma, un vero e proprio incubo, ed ora il pilota della Ducati ha solo 8 punti di vantaggio sull’Aprilia di Marco Bezzecchi nella lotta per terzo posto nel mondiale piloti.
Peggio di così, davvero, non sarebbe potuta andare davanti al pubblico di casa, dove Bagnaia aveva sempre ben performato. Così come Pecco, anche Luigi Dall’Igna ha dichiarato di aver perso la pazienza per questa situazione, ed il futuro del tre volte campione del mondo a Borgo Panigale non sembra essere più così certo. Occorre fare un salto di qualità e reagire alla crisi con un finale di stagione di alto livello, magari anche contando sull’aiuto di una leggenda di casa Ducati.
Bagnaia, Stoner a lavoro sulla sua Ducati a Misano
Pecco Bagnaia ha ricevuto delle feroci, quantomai giustificate, critiche durante questa stagione, in cui non è mai stato all’altezza dei primi della classe, pur guidando la Ducati, la moto migliore che con Marc Marquez e suo fratello Alex sta dominando la scena. Tra i pochi che lo hanno difeso figura Casey Stoner, campione del mondo con la casa di Borgo Panigale nel 2007, il quale si è messo più volte nei panni del rider nativo di Chivasso.
Dopo la gara di Misano, è andata in scena una giornata di test, che Pecco ha concluso all’ottavo posto, valutandola come una giornata positiva: “Sono abbastanza contento perché ci siamo concentrati di più sul pacchetto di quest’anno. Non è stato facile intendere la direzione da seguire perché comunque rispetto al passato occorre cercare in altre zone la performance. Se quello che ho provato sarà utile in Giappone? Vedremo, ma penso che qualche soluzione potrà sicuramente funzionare, per altre dovremo lavorare più nel dettaglio“.
Al fianco di Bagnaia, nel suo box, c’era anche Stoner, e Pecco, a tal proposito, ha dichiarato: “Ad un certo punto, durante la mattinata, ho visto che c’era Casey che stava lavorando sulla mia moto, sarebbe bellissimo averlo con me, se fosse possibile, ma so che giustamente non lo è. Però quando una persona può sfruttare le opinioni di qualcuno come Stoner, è fondamentale riuscire ad approfittarne al massimo“.
- Ferrari smascherata dall’ex, che figuraccia: ecco la verità sulla SF-25 - 4 Dicembre 2025
- La Lamborghini venuta dal futuro: design da Ferrari e dettagli unici - 4 Dicembre 2025
- La Fiat che monta un motore BMW: ha il fisico da citycar e il cuore di una premium - 4 Dicembre 2025
