Tra Max Verstappen e Fernando Alonso c’è sempre stato un rapporto molto stretto, ed il quattro volte iridato ha parlato del suo collega spagnolo, usando per lui frasi di grande stima.
Max Verstappen è tornato sul gradino più alto del podio dopo quasi quattro mesi di digiuno a Monza, rifilando ben 20 secondi alla coppia McLaren, un qualcosa su cui nessuno avrebbe potuto scommettere. La Red Bull e l’olandese hanno piazzato un’impresa non da poco sul tracciato brianzolo, ed il quattro volte campione del mondo ha dimostrato, una volta in più, il motivo per il quale è già rientrato tra i piloti migliori di sempre.
Tra di essi, anche a parere di Super Max in persona, trova spazio anche Fernando Alonso, che è nel Circus dal lontano 2001, fatta eccezione per la parentesi 2019-2020, nella quale abbandonò la F1 per un breve periodo. Lo spagnolo confida nel regolamento 2026 per tornare a vincere almeno una gara, risultato che gli manca dal GP di Spagna del 2013, quando correva ancora per la Ferrari.
L’Aston Martin monterà le power unit Honda il prossimo anno, e potrà contare sull’aiuto di Adrian Newey, ingaggiato dal team di Lawrence Stroll proprio per lavorare al progetto 2026. Verstappen ha riconosciuto l’enorme talento del nativo di Oviedo, ma anche la sua sfortuna per aver vinto molto meno di quanto il suo talento gli avrebbe potuto permettere.
Verstappen, sogna una sfida per il titolo contro Alonso
In un’intervista riportata da “Marca“, Max Verstappen ha rinnovato la sua grande stima per Fernando Alonso: “Cosa dire, mi piacerebbe molto lottare contro Fernando per un titolo, perché è un grande campione. In questo momento però è molto difficile dire quali saranno i valori in campo per la stagione 2026, perché cambierà tutto. Lui però è ancora molto motivato, pur avendo 44 anni e non avendo dalla sua una macchina da titolo, non si arrende mai, è un vero combattente“.
Alonso ha vinto “solo” due titoli mondiali, troppo pochi per un campione di quel livello, che ha perso ben tre allori iridati all’ultima gara, nel 2007 con la McLaren e nel 2010 e nel 2012 con la Ferrari. Con una manciata di punti in più sarebbe diventato per cinque volte campione del mondo, e Verstappen lo sa bene: “Fernando avrebbe potuto vincere molto di più di quello che ha vinto, se fosse stato nella squadra giusta al momento giusto. La F1 è stata ingiusta con lui, meriterebbe una ricompensa“.
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