In Italia sta per entrare in vigore la nuova legge: cambia tutto, via alle maxi multe. Ecco che cosa sta succedendo.
Le nuove linee guida sulle emissioni e sulla gestione del traffico stanno cambiando profondamente la mobilità nelle nostre città. In Italia sono sempre di più le grandi città che, sia per limitare l’inquinamento e mantenere sotto controllo i livelli di pulizia dell’aria e restare nei parametri stabiliti, sia per questioni di sicurezza e di rendere più vivibili le zone di maggiore interesse e più frequentate della città hanno norme sempre più rigide.
Le ZTL sono ormai una consuetudine, soprattutto nelle grandi città. Un modo per facilitare il traffico di pedoni, ma anche per limitare la circolazione a veicoli particolarmente inquinanti e incentivare il passaggio a modelli a minore impatto ambientale. Milano è certamente tra le città che ha puntato di più sul fronte della sostenibilità ambientale negli ultimi anni. Adesso il capoluogo lombardo si prepara ad una nuova modifica e a normative ancora più stringenti.
Nuova legge, a Milano via alle multe
A Milano è entrata in vigore a tutti gli effetti la nuova Area di Zona a Traffico Limitato del “Quadrilatero della Moda”. La ZTL era già stata attivata lo scorso mese di Maggio, senza però che vi fossero sanzioni per consentire ai cittadini un primo periodo di adattamento. Adesso però è stato attivato anche il sistema di sanzionamento elettronico, dal prossimo 15 Settembre chiunque passerà da quelle parti dovrà stare attento alle regole se non vuole rischiare di prendere una multa salata e di venire beccato dalle numerose telecamere allestite nella zona.
La Ztl sarà attiva in ogni momento, e include le zone di via Manzoni, via Senato, via San Damiano, corso Monforte, via Cino del Duca e l’area pedonale di corso Vittorio Emanuele. A differenza dell’Area C, dove pagando l’accesso è aperto l’ingresso ai veicoli consentiti, per la ZTL quadrilatero è vietato l’ingresso ai veicoli (anche quelli elettrici), salvo deroga del Comune, riservata solo ai residenti, a chi ha un box auto, a motori e ciclomotori (almeno sino al 2026). Per tutti gli altri, adesso si rischia di venire duramente sanzionati. Inutile dire che, come sempre quando si tratta di ZTL, la misura è stata accolta anche da diverse critiche, ma il Comune non sembra intenzionato a fare marcia indietro.
- Inter, ci vorranno altri 90 giorni: continua l’incubo per il calciatore nerazzurro - 4 Dicembre 2025
- Elkann sta per vendere un altro colosso di Exor: trattativa avanzatissima, lo comprano loro - 4 Dicembre 2025
- Sta per superare Elon Musk come uomo più ricco del mondo, ora ha fatto una cosa assurda - 3 Dicembre 2025