La Mercedes si fa amare sempre di più e ora lancia la sfida a Toyota con questo modello pazzesco.
Nella storia sono ben pochi i marchi che hanno dimostrato di poter essere affidabili e prestazionali come hanno saputo fare la Mercedes e la Toyota. Due colossi che hanno cercato anche di variare quanto più possibile la propria clientela, con quella tedesca che è molto più Premium e quella giapponese che si allarga di fatto a tutti.
Un aspetto che però deve essere tenuto sempre in considerazione quando si parla di questi colossi è il fatto che si ha sempre la certezza di avere tra le mani un colosso in grado di evitare e ridurre al minimo i problemi. La Mercedes si è messa in mostra con una serie di modelli eccellenti sul mercato, come lo si evince con il caso di favolosi fuoristrada come la Classe G.
Un modello di indubbio valore e che ha saputo mettersi in mostra con uno stile davvero unico, diventando di fatto il sogno degli appassionati del settore. Una vettura che però si presenta con un prezzo molto elevato, infatti non tutti hanno modo di acquistare quest’auto, con la casa tedesca che però ora sta valutando il passaggio anche a una versione molto particolare.
Mercedes Classe G Baby: arriva la novità a basso costo
Ancora una volta è tempo di parlare di quella che potrebbe essere una delle più straordinarie innovazioni da parte della Mercedes, ovvero quella che porterà alla produzione della Classe G in versione baby. A parlarne in occasione del Salone di Monaco è stato il CEO Ola Kallenius, con questi che però ha sottolineato alcuni aspetti.
Non saremo di fronte a quella che sarà solo una riduzione delle dimensioni della Classe G, ma che sarà in grado di mantenere il proprio stile iconico e passerà a una motorizzazione elettrica. Al Salone dell’Auto di Monaco ha parlato anche Markus Schafer, ovvero il Chief Operating Officer, sottolineando come questa vettura avrà un telaio a longheroni e traverse.
Tra le innovazioni ci sarà però la presenza di nuove maniglie delle portiere, differenti da quella attuale. Dunque deve essere un’auto di tradizione, ma allo stesso tempo anche che sia indipendente rispetto alla variante classica, con la Classe G della Mercedes che è pronta per la versione baby.
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