Continuano le innovazioni nel MotoMondiale, ma forse questa novità non se la aspettava davvero nessuno.
La stagione 2025 si sta dimostrando una straordinaria sinfonia dei piloti spagnoli. Lo si vede soprattutto in MotoGP, con la supremazia da parte di Marc Marquez che è sotto gli occhi di tutti ed è evidente come si stia parlando di uno dei più grandi fenomeni che abbiano mai calcato una pista della massima categoria motociclistica.
Un fenomeno che avrebbe potuto arrivare alla tappa del weekend a Misano con la possibilità di diventare campione del mondo. Un qualcosa di assurdo, considerando infatti come siamo in un’epoca dove ci sono anche le Sprint Race, per un totale di 37 punti per ogni weekend di gara.
Marquez però ha subito la prima sconfitta dopo ben 15 gare, 8 Sprint e 7 gare lunghe, con il fratello Alex che a Barcellona è stato lui colui che è salito sul gradino più alto del podio nel tripudio generale, anche per l’ennesima doppietta con il fratello. Ora però il MotoMondiale deve fare i conti con un triste addio.
Addio alla MotoE: sarà il suo ultimo anno
Quando si parla di MotoMondiale si tende a pensare solo a MotoGP, Moto2 e Moto3 e si tende molto spesso a dimenticare la MotoE. Una categoria che avrebbe dovuto contribuire alla crescita e allo sviluppo del mercato delle moto elettriche, tanto è vero che si era deciso anche di passare a una scelta di pista con sole Ducati a impatto zero.
Purtroppo però non vi è mai stato il minimo interesse da parte del grande pubblico, il quale è sempre stato molto freddo nei riguardi della categoria. Un campionato che aveva avuto modo anche di vedere il successo di piloti italiani, come quello di Matteo Ferrari nel 2019, primo anno della competizione, e poi quello del 2023 con Mattia Casadei.
Anche nel 2025 gli italiani si stanno mettendo in mostra, tanto che sono del Belpaese i primi 5 piloti. Attualmente in vetta al Mondiale ci sono a pari punti Casadei e Baldassarri, ma non hanno alzato ancora bandiera bianca Zaccone, Spinelli e Ferrari. Quelle di Misano e del Portogallo saranno però le ultime tappe della storia della MotoE, perché ora è arrivato l’annuncio ufficiale da parte della Federazione della sospensione a tempo indeterminato della competizione elettrica.
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