Brutte notizie per gli italiani che devono fare i conti con un maxi richiamo da ben 900 mila auto.
In questi ultimi anni si sta cercando in tutti i modi di venire incontro alle richieste dei cittadini, in modo tale da poter dare vita a un servizio quanto più attento possibile. Per questo motivo stanno diventando sempre più frequenti quelli che sono i casi di maxi richiami derivati direttamente dagli studi delle aziende automobilistiche.
Siamo di fronte a delle auto che sono sempre più sviluppate tecnologicamente, il che comporta non pochi problemi, anche perché sono delle novità all’interno delle auto. Tante volte capita infatti che certe auto presentino dei problemi proprio a questi sistemi, non certo essenziali come motore e freno, ma che allo stesso tempo possono comporta degli imprevisti poco piacevoli.
Ecco allora come mai diventa compito della stessa casa madre effettuare delle revisioni in tempi rapidi, come nel caso della Toyota. Il colosso nipponico infatti ora si trova nella condizione di dare il via a un pesantissimo maxi richiamo che coinvolge la bellezza di ben 900 mila vetture, e comprende anche quella Yaris Cross che è tra le più vendute.
Maxi richiamo di 900 mila auto: tutta colpa del display
La Toyota deve fare i conti con una serie di problematiche legate al display di modelli che sono prodotti tra ottobre 2022 e aprile 2024. A essere coinvolte sono le vetture del mondo Yaris, dunque non solo la vettura basilare, con la storica citycar, ma anche le varianti più prestazionali come la sportiva GR e la Yaris Cross.
La motivazione che ha comportato il maxi richiamo dipende dal fatto che il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici rischia di spegnersi in modo del tutto autonomo durante la guida. Questo è un grosso problema, infatti si rischia di non vedere la situazione legata alla velocità che si sta tenendo e anche la quantità di carburante all’interno del serbatoio.
Ad aver causato questo problema è il fatto di aver aggiunto all’interno di questo display una serie eccessiva di dati, il che ha mandato in tilt la memoria del sistema. Dunque il sistema si trova sovraccaricato e per evitare guai peggiori si spegne in autonomia. A essere coinvolti saranno anche SUV come il C-HR o la Corolla, senza dimenticare Rav4 e Highlander. Infine ci sono anche modelli Lexus come LBX e LM.
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