La Cina messa alle strette: la nuova resistenza europea parte da questo modello, i prezzi sono incredibili.
L’industria dei motori cinese è diventata un vero colosso negli ultimi anni, anche grazie agli importanti investimenti fatti sulle nuove tecnologie, in particolare sull’elettrico. Il Paese del Dragone ha saputo sfruttare i bassi costi di produzione e la leadership per quanto riguarda i materiali di costruzione delle batterie neccessarie al funzionamento di questo tipo di modelli per diventare una vera potenza nel settore e diffondere i suoi modelli ultra tecnologici e a bassissimo costo nel mercato internazionale. Complice anche il colpevole ritardo di molte delle grandi aziende che sino a quel momento avevano dominato l’industria dei motori.
Negli ultimi anni, però, i marchi europei hanno provato a ridurre il gap con i veicoli che arrivano da Pechino. Tra i marchi che hanno investito di più nel settore dell’elettrico c’è sicuramente Volkswagen. Il marchio di Wolfsburg punta molto su questi veicoli, ma negli anni passati si è scontrata anche con le difficoltà della transizione: i veicoli a batteria richiedono infatti investimenti ben più sostanziosi di quelli a motore tradizionale, un aspetto che fa schizzare verso l’alto i costi di questi veicoli.
La domanda, di contro, continua a decollare, in grande parte proprio per via dei prezzi di listino più elevati che allontanano parte della clientela, e in molti casi la spingono verso la controparte cinese. Ecco perché Volkswagen ha deciso, dopo diverse difficoltà, di cambiare strategia puntando, prima di tutto, su una ottimizzazione delle risorse e su modelli dai prezzi accessibili.
Volkswagen, via all’elettrica low cost
L’elettrica low cost Volkswagen è sempre più vicina. Il Ceo del marchio Volkswagen, Thomas Schäfer, ha confermato la volontà del gruppo, spinta anche dalle esigenze di mercato che con le nuove normative vedranno i modelli termici essere sempre più costosi e dunque destinati ad uscire prima o poi di scena nelle opinioni dell’azienda, di puntare sull’elettrico.
Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, Volkswagen ha nei piani diverse auto di piccole dimensioni elettriche e low cost, per la casa madre e per gli altri brand del gruppo, che puntano ad attirare una grande fetta di pubblico. Auto da 20-25.000 euro che manterranno però identità differenti e in linea con quella che è l’estetica e le caratteristiche del brand Volkswagen, nel caso siano modelli della “casa madre”, oppure delle altre aziende, come per esempio Skoda.
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