Una clamorosa beffa ha colpito un uomo, che ha subito una vera e propria truffa. Andiamo a scoprire di cosa si tratta e per quale motivo se ne è accorto dopo così tanto tempo.
Quella che vi racconteremo oggi è una vicenda che ha dell’incredibile, ma vi assicuriamo che è tutto vero. La notizia è stata riportata dal sito web “Virgilio.it“, ed ha origine in Svizzera, nella città di Zurigo, situata nel Cantone Tedesco della Confederazione Elvetica, e vede come protagonista uno sfortunato parrucchiere. Per ben 13 anni ha pagato circa 100 franchi svizzeri al mese, ovvero 107 euro, per una piazzola, ovviamente privata e che si trovava di fronte al suo salone.
Gli era stato detto che tale diritto era incluso nel contratto di affitto del locale, che non era evidentemente di sua proprietà. Tutto sommato, la cifra da versare non era poi così folle, dal momento che, anche un parcheggio, in Svizzera può costare molto caro. La clamorosa verità è emersa mediante una multa, che gli è stata comminata in un giorno qualunque, e che era solamente la seconda in 13 anni. Andiamo a scoprire cosa è emerso e perché la storia assume un contorno ancor più grottesco.
Parcheggio, l’assurda storia del parrucchiere di Zurigo
Nel momento in cui il parrucchiere di Zurigo ha letto il verbale della multa, ha scoperto che la piazzola non era la sua e non lo era mai stata, visto che l’auto non era fuori posto ed il disco orario era impostato in modo corretto. In quel momento, il malcapitato ha iniziato un’indagine, analizzando documenti, mappe e catasto. Emerge dunque che la piazzola era pubblica e non privata, e l’uomo l’aveva pagata come se lo fosse, una bugia bella e buona che gli era stata venduta da chi gli affittava il locale.
Non c’era alcun contratto, ma tutto era basato sulle parole, e nessuno aveva mai messo in dubbio tale accordo. In totale, il parrucchiere aveva versato la bellezza di 17.000 euro in 13 anni, un conto salatissimo. A quel punto, l’uomo ha deciso i passare per le vie legali, portando tutta l’assurda vicenda in tribunale.
Colei che gli affittava il locale è stata denunciata per truffa ed arricchimento indebito, lasciando il locale e trasferendosi altrove. La donna ha invece risposto che entrambi avevano beneficiato della situazione, evitando di chiedere scusa, arrivando addirittura a denunciare l’ex inquilino per diffamazione, oltre che di averla screditata pubblicamente. Un vero e proprio caos senza soluzioni.
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